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Lezioni private
Data: 13/01/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: ssbbw69
... si mozza in gola e per qualche istante smetto di respirare. Lui questa volta si accorge che sta per venire e si ferma in tempo, iniziando una danza lenta e sensuale dentro e fuori di me. Il controllo del suo orgasmo lo rende più sicuro: “Voglio fotterti il culo”. “Prendilo” rispondo io semplicemente. Lo sento uscire dal mio corpo e raccogliere con le dita gli umori che gocciolano dalla mia fica. Lo sento giocare con il mio culo, accarezzarlo, saggiarne la consistenza con la punta delle dita. Poi lo sento sputare per due volte contro il mio foro e io mi stupisco di come un gesto così volgare possa rivelarsi, in quella circostanza, dannatamente eccitante. “Non subito – gli spiego - se entri subito mi fai male. Appoggialo piano, spingi pianissimo, dentro e fuori, dagli il tempo di abituarsi e allargarsi piano piano”. Damiano obbedisce e per minuti che sembrano ore lo sento giocare con il mio culo, mentre la mia eccitazione cresce a dismisura. “Adesso. Adesso sì”. Con delicatezza si fa strada nel mio corpo. La tensione e il dolore si sciolgono. Sento solo calore e voglia. Lo incito ad aumentare l'intensità del colpi e il rumore del suo bacino contro il mio culo si mescola ai gemiti e alle grida di piacere. I colpi si fanno sempre più frenetici e quando lo sento ingrossarsi so che sta per venire. “Vienimi dentro” gli ordino. Bastano quelle due parole per scatenare il suo orgasmo. Il suo grido roco mi eccita e mi fa sentire bella e potente. Crolla su di me, esausto. Io non ho più forze. Lui, con estrema lentezza, si avvicina a me e appoggia il viso sul seno. Sorride. È felice. E io con lui. Al resto, mi dico, penseremo domani. .