Che tombola
Data: 13/01/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: PattyeFranco
... Fabio sbuffò, Franco rise ed io ero trepidante di scoprire questo nuovo desiderio, se alla terzina si era buttato al seno, chissà cosa avrebbe preteso per la quartina.
L'attesa fu estenuante perché prima di aprire il biglietto, Fabio fermò tutto e andò a prendere una bottiglia di spumante e un panettone, tanto per rompere un po' la tensione. Io ero trepidante, ero sempre più intrigata dal nuovo desiderio. quindi dopo aver riempito i bicchieri, un piccolo brindisi. Bevvi veloce, svuotai in un fiato quel bicchiere e poi dissi: “su dai, sentiamo un po' che cosa desidera ancora Giovanni”, anche lui sempre nascosto dietro la sua timidezza, aspettava. Nel silenzio più assoluto, Franco si prese il compito di leggere il biglietto: “Per la quartina come premio desidero semplicemente poter vedere Patty sfilarsi le mutandine qui davanti a tutti e permettermi di baciargli la passera”. Fabio restò stupefatto da questa richiesta e disse: “Giovanni, ma sei sicuro di quello che hai scritto? Come puoi chiedere certe cose?”. Giovanni lo guardò e gli rispose: “Scusa Franco ha detto di chiedere cose piccanti, ed io sono stato al gioco, i miei desideri erano questi, se non facevo terzina e quartina di seguito, sarebbero rimasti solo dei desideri”. Ebbene toccò a me intervenire: “Ha ragione Giovanni, lui è stato alle regole, è giusto che io esaudisca il suo desiderio premio”.
In effetti aveva sorpreso un po' tutti, perché era proprio andato deciso nei desideri, certo per Fabio era una ...
... sorpresa inusuale, suo cugino così timido fare certe richieste già alla quartina, e cosa avrebbe desiderato per la tombola? Veramente intraprendente il ragazzo.
Quindi, fingendo di fare un po' la vergognosa, mi alzai la gonna e mi sfilai lentamente gli slip.
Ero elettrizzata, non vedevo l'ora di risentire le sue labbra sulla passera, dopo quasi un anno riuscivo ancora ad assaporare quelle forti emozioni. Dopo aver sfilato gli slip, restai con la gonna sollevata, Giovanni mettendosi in ginocchio si avvicinò per baciarla, ma vidi subito che la sua lingua era già pronta a fare altro, allargai un pochino le gambe per agevolarlo, ed infatti appena fu vicino, passò la sua lingua sulle labbra della mia passera, e non si limitò di passarla una sola volta, perché con la scusa del bacio a tutti gli effetti, la lingua andò ad infilarsi tra le labbra quasi un bacio alla francese alla passera. Per la miseria, mi sentii un brivido attraversare tutto il mio corpo. Giovanni stava letteralmente sorprendendo Fabio e in piccola parte anche Franco. Ma questa cosa non aveva eccitato solo me e Giovanni, perché vidi che anche Fabio e Franco armeggiavano, anche se da sopra i pantaloni, con i loro eccitati passeri.
Ormai i freni inibitori si erano rotti, tutti i timori si erano trasformati in una grande spregiudicatezza, in momenti di desiderio ed eccitazione
Nessuno questa volta fermò Giovanni, che naturalmente si lasciò andare a ben più di un bacio, infatti continuò a passare la sua lingua ...