5 - sonia
Data: 13/01/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: cfnm-strapon
... punto di sborrare, del resto era dalla sera prima che non sborravo, nonostante l’avventura al cinema, le cose fatte con Carlo e queste con Sonia avevo le palle piene di sborra e il precum mi bagnava la cappella, infine mi fece rimettere i pantaloncini. Sonia mi disse di andare dal giornalaio e chiedergli due particolari mensili gay, il mio cazzo era evidente sotto ai pantaloncini ma anche il culo era ben pieno e poiché dietro non mi copriva completamente le chiappe si vedeva qualche giro di corda. Sarei dovuto andare in giro a testa alta guardando negli occhi le persone che incontravo sul marciapiede e chiedere a tutte le edicole quei giornali gay per almeno cinque edicole, se qualcuno avesse voluto toccarmi o farsi fare una pompa lo avrei dovuto soddisfare. Scesi le scale e vidi salire il ragazzo che mi aveva visto entrare da Sonia, lo guardai dritto negli occhi e lui fu fulminato e mi disse “sei bellissimo, posso toccarti?” senza parlare io mi avvicinai e misi le mani dietro la schiena, lui mi accarezzo i pantaloncini davanti e poi dietro sul culo sentendo il rigonfiamento dato dalle corde, si interruppe sentendo un’altra persona scendere le scale e scappo via, io invece arrivai in strada. Entrai nella prima edicola e mi mandarono via, entrai nella seconda e non c’era nessun cliente, il ragazzo mi disse “non so qua sotto ciò qualcosa, ma ti devi inginocchiare e vedere, sai sti giornali per froci io li brucerei tutti” andai e mi inginocchiai in effetti trovai i due ...
... giornali ma nel frattempo si era aperto la patta e trovai anche il suo cazzo e lui “forza frocio succhiami il cazzo che poi ti do una sorpresa”, gli feci un lavoretto per bene. In ginocchio con i talloni che battevano sul dildo infilandolo di più nel culo mi misi a leccare e soffiare sul bel cazzo, lo feci entrare fino in gola, era più corto e stretto di quello che avevo nel culo ora o di quello che mi era stato infilato in gola, lo leccai lo infilai in gola leccandogli le palle con la lingua, avevo imparato a riconoscere quando un cazzo stava per arrivare e il primo schizzo lo accolsi direttamente in gola, con gli altri mi feci riempire le guance senza far cadere una goccia, ripulii per bene la cappella ed infine guardai dal basso il ragazzo negli occhi ed aprii la bocca per fargli vedere il suo sperma, l'avevo visto su una rivista porno e mi aveva sempre intrigato. "Bevila tutta, frocio!" la ingoiai gustandola poi nel rialzarmi mi infilai di nuovo per bene il dildo mi iniziava a piacere di sentirlo, poi lo pagai anche se non voleva e dissi che la pompa era un mio piacere, pagare era un dovere. Il ragazzo nell’uscire dal retro mi tocco il culo e mi chiese cosa avessi e gli risposi che mi era stato ordinato di portarlo, lui mi disse che mi avrebbe voluto inculare quando avessi avuto il culo libero. Tornai da Sonia, avendo cura di guardare sempre chi incontravo per strada, salendo le scale una signora che entrava in ascensore mi guardò e mi disse “vergognati!”, al primo piano una ...