5 - sonia
Data: 13/01/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: cfnm-strapon
... ragazza domestica che stava sulla porta mi fece segno di avvicinarmi e mi volle toccare sia davanti che dietro, vedendo che soffrivo un po’ mi disse di entrare un attimo, mi disse di abbassare gli shorts e quando vide le chiappe rosse, con il dildo infilato si alzo la gonna si infilò tutte e due le mani sotto una nel culo e una nella fica, passava la mano dal suo culo al mio controllando il diametro che mi dilatava lo sfintere, mentre le sue dita torturavano la fica, mi disse di inginocchiarmi ed alzando la gonna vidi una fichetta con poco pelo intorno, "attaccati e bevi tutto!" come misi le labbra sulla fica mi schizzo un getto che era dolce e lo bevvì, poi mi prese per i capelli e tirandoli mi fece rialzare, mi tirò le palle ed il cazzo e mi disse di uscire e ricompormi. Arrivai da Sonia le raccontai tutto quello che era successo, il racconto era lungo anche perché volle sapere i minimi particolari e cosa provavo, il tutto mentre facevo piegamenti e poi mentre mi toglievano le corde e sfilandomi il dildo. Disse che era ora di tornare da Carlo, chiese a Vittorio un dildo numero 6 che sostituì a quello che avevo ancora dentro, questo era lungo 20 cm e con 6 cm di diametro. Vittorio ci mise dieci minuti ad infilarlo avendo cura di tirare un po’ di più le corde. Così farcito tornai da Carlo, anche a lui raccontai tutto quanto mi aveva fatto Sonia e ...
... quello che era successo per le scale ed in strada, mi tolse le corde ed il dildo e mi disse di farmi una doccia gelata. Una volta asciutto trovai i vestiti pronti asciutti. Carlo mi disse “sei quasi pronto per farti inculare da me o da chiunque ma non oggi, no! La prossima settimana, dopo che non ti sarai fatto le seghe per una settimana verrai come ti ho detto prima, con un paio di pantaloncini corti, senza slip ne maglietta o calze, solo con le scarpe da ginnastica ed una felpa e sarai pronto, sappi che come entrerai io ti inculerò quindi vedi di arrivare ben unto perché non ti darò la possibilità di prepararti, mi buttò fuori di casa mentre ancora mi vestivo. Quando uscii ritrovai la domestica del piano di sopra che come mi vide mi diede una sberla dicendo che mi aveva aspettato per due ore e mi ordinò di andare subito da lei. Appena entrati mi abbassò pantaloni e mutande con violenza, sapeva che poteva fare qualunque cosa, mi girò e vide il culo rosso dalle nerbate ed il buco del culo ancora aperto voleva infilarci tutta la mano, ma in quel momento senti la frenata tipica della sua padrona, subito mi prese per i capelli e mi sbatté fuori che avevo ancora il culo scoperto con i pantaloni e mutande alle caviglie, colsi l’occasione al volo e scappai via correndo il più possibile, sapendo di aver vissuto il primo vero giorno della mia nuova vita.
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