175 - Desirè, il medico, la cognatina e il cognatino
Data: 21/01/2019,
Categorie:
Etero
Incesti
Lesbo
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... romantico, a due passi dal mare che ora pareva essersi rianimato e mi salutava nuovamente sbattendo le sue deboli onde sulla battigia a pochi metri da noi. Un semicerchio giallo, all�orizzonte, nasceva dal mare e gli faceva tremolare l�acqua, con un effetto da foto di copertina della rivista �National Geographic� . Ci coccolammo per un paio d�ore, entrambi nudi, a rivoltarci nella sabbia, fino ad esserne coperti come delle cotolette impanate alla milanese. Gli dissi se potevamo rimanere lì per sempre, lui ed io, io e lui�..Mi rispose che purtroppo il dovere l�avrebbe chiamato due giorni più tardi e che lui avrebbe dovuto rispondere: Presente!!Poi, in punta di piedi, entrai in acqua, la sentii piacevolmente tiepida, camminai per almeno una decina di metri prima di percepire che la sabbia sotto i miei piedi iniziava lentamente a scendere. Lui mi raggiunse quando ormai io ero venti metri più in là. Giocammo come bambini buttandoci l�acqua addosso ed io gridando le mie garrule proteste al vento. Ci rivestimmo con gli abiti asciutti bagnandoli completamente. Lui mi guardò tutta scarmigliata e mi disse ancora una volta��.�Sei bellissima Desirè, io ti amo da impazzire����Dino, non ci conosciamo ancora, è successo tutto così in fretta���Vidi il suo viso rabbuiarsi e alcune rughe corrugare la sua fronte, poi mi guardò ancora e mi disse����L�amore, non ha tempi, a volte sboccia subito, altre invece è più pigro a manifestarsi, ma quando arriva, non è mai facile respingere i propri ...
... sentimenti. Io mi sono innamorato di te ieri sera, quando ti ho vista seduta sulla sedia davanti alla mia scrivania.�Scherzai���Ah, credevo quando mi hai vista nuda sul tuo lettino o ancor meglio quando mi hai esaminata �intimamente�.�Anche lui scherzò���Lì è stato proprio il colpo di grazia!!!!�Risalimmo gli scalini, abbracciati stretti stretti, poi ancora il viottolo che ci condusse sullo spiazzo. Come due fantasmi, sulla porta, ci attendevano raggianti Ludovico e Marina.Entrambi tenevano in mano un accappatoio, uno azzurro e uno rosa. Marina mi mise quello rosa sulle spalle e con amorevole gentilezza mi coprì. Ludovico porse l�accappatoio a Dino e lui se lo mise sulle spalle.�Grazie siete fantastiche persone, vero Desirè???�Si, è difficile trovare persone così attaccate ai propri datori di lavoro�..�Non avevo ancora sentito la voce di Marina e lei con immenso rispetto disse��.�Il signorino Fernando l�abbiamo visto nascere e gli vogliamo molto bene���Guardai Dino e lui rispose alla mia tacita domanda�..�Si, Marina mi chiama ancora Fernando, anche se ormai è rimasta l�unica a chiamarmi così�..�Gli carezzai il viso al mio magnifico Fernando e lui mi prese sottobraccio e mi condusse sopra nella mia camera. Da sotto, la voce di Ludovico���Marina ed io, siamo felici, che la signorina Desirè sia la nuova fidanzata del signor Dino��.�Ancora una volta girai il mio sguardo verso Dino e lui, prese a spiegarmi���Sai, Desirè, io ho avuto una fidanzata di Milano, ne ero molto innamorato, ...