L'invidia. cap. 3 di 4 (strane tentazioni)
Data: 30/01/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Zindo
... scherzare ma avrebbe significato accettare consapevolmente di avere rapporti sessuali con un gay, era cioè un passare consapevolmente dalla sponda degli etero a quella almeno dei bisessuali se non proprio degli omosessuali.
Io, non riluttante a scherzare eroticamente per amicizia con i miei compagni, fino al masturbarci insieme, l'uno di fronte all'altro e forse anche qualcosa di leggermente in più perché se qualcuno di loro mi avesse voluto segare o pompinare scherzando l'avrei lasciato fare, mi ero letteralmente raggelato, impaurito, spaventato di fronte alla dichiarazione di Denuc. Ho detto impaurito, non scandalizzato. Delle tendenze sessuali di Denuc non me ne fregava niente, ma di colpo avevo avuto incertezze sui miei orientamenti sessuali, spaventandomi nel prendere consapevolezza che fino a quel momento ero addirittura non contrario (per non dire favorevole) al farmi soddisfare sessualmente da un altro uomo, da un mio amico, sia pure con la scusa dello scherzare. Un attimo dopo quando anche io avevo captato di poter essere la persona cui si riferiva Denuc dicendo che l'uomo che gli ...
... interessava era uno di noi tre, mi ero sentito lusingato di piacergli e non mi sarebbe dispiaciuto, al primo istante, se avesse confermato esplicitamente di riferirsi a me. Dopo un attimo già avevo paura, ma solo di eventuali prese in giro di Andrea e Fabio, non dei desideri di Denuc.
Ecco perché ero uscito anch'io, per non rischiare che si cominciasse a fare battute poco simpatiche su Denuc, non le avrei accettate e probabilmente sarei stato classificato un suo simile. Ma ero così certo di non esserlo davvero?
No, perché quando fui nel mio letto, tutto solo nella mia stanza, cominciai a pensare cosa avremmo potuto fare io e Denuc in caso di intimità sessuali, cosa avrebbe fatto lui a me, cosa io a lui. Pensai confusamente a mille cose, nessuna chiaramente e su queste fantasie, inconsapevolmente mi menai l'uccello, mi toccai le palle e le natiche, mi succhiai le dita, abbracciai il cuscino.
Mai prima mi ero masturbato pensando ad un uomo. Quella sera sì, e sborrai abbondantemente con spruzzi più rigogliosi dl solito.
Dopo però...
Beh...dopo c'è il prossimo capitolo, quello conclusivo.
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