Svezzamento superlativo
Data: 11/02/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Miriana
... guardando me diritto negli occhi, come se volesse chiedermi conferma. “ Io e Jonny, abbiamo iniziato soltanto ora a fare amicizia. Eravamo un tantino stanchi per farlo stanotte. Ci siamo addormentati ” dissi, alzando le spalle, per fargli capire che non era successo nulla. “ Ah, bene! Vuol dire che avrete più tempo per farlo oggi, da riposati. Purtroppo, io ho delle commissioni urgenti da fare, che mi terranno impegnato quasi tutto il giorno. Stasera, quando torno, vi porto le pizze, se per voi va bene … ” ci informò, sicuramente per infornare me che mi avrebbe lasciato mano libera nei confronti di suo fratello per tutto il giorno. Infatti, poco dopo se ne andò, senza aggiungere altro. “ Mio fratello è sempre stato un tipo cerimonioso. Non ha capito che fra due persone è sufficiente darsi un cinque per stringere amicizia, senza bisogno di fare una seduta analizzante …” disse Jo, porgendomi la mano destra a conferma del suo ragionamento, che io battei nel patto d’intesa abituale che ci si scambia oggi fra giovani. “ E’ meglio se mi faccio un’altra doccia, se voglio svegliarmi bene ” dissi, stiracchiandomi. Come se fosse normale, mi alzai tutta nuda e sculettando più maliziosamente che mai, me ne andai in bagno, speranzosa, che la mia svergognata esibizione, l’eccitasse tanto da indurlo a raggiungermi. Cosa che non fece, anzi, quando ritornai in camera, coperta soltanto dall’asciugamano, lui non c’era più. Lo vidi più tardi quando, vestita di tutto punto per ritornarmene a ...
... casa, lo ritrovai assorto, nello studio di suo padre, mentre guardava qualcosa sul computer, che però non ebbi il tempo di capire di cosa si trattasse poiché, vedendomi arrivare era uscito immediatamente dal programma. -- “ Che stavi guardando di così misterioso …? ” gli domandai, sedendomi su uno sgabello accanto a lui, senza tenere conto della gonna che si sollevava smodatamente, fino a lasciare scoperto il triangolo anteriore delle mie mutandine. “ Nulla d’interessante. Soltanto figure di donne che esteticamente corrispondono alla ricerca che faccio, in ambito scolastico, ovvero, corpi perfetti di donne che poi riprodurrò, con leggere varianti personali, nei miei disegni artistici. “ A dire il vero non ci ho capito nulla. Puoi essere un po’ più chiaro, per favore? ” lo esortai. --- “ Studio disegno e pittura, ma sono piuttosto digiuno sulle caratteristiche del corpo umano, specialmente quello femminile, allora faccio ricerca in rete per chiarirmi bene le idee sulle ovvie differenze che ci sono fra i vari modelli e modelle ” mi spiegò, adottando il modus operandi in uso nei licei quando i professori affrontano un tema che gli studenti ancora non conoscono. “ In altre parole, cerchi sulla rete i modelli che non hai nel reale, insomma? ” lo stuzzicai. “ In sintesi, è così! D’altronde, nonostante i miei siano dei benestanti, non posso certo chiedergli di pagare dei modelli che posano nudi in casa nostra …! ” riferì, guardandomi come se comprendere il suo discorso fosse di una ...