1. Dal diario di uno sconosciuto


    Data: 15/02/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Zindo

    ... compagnia che da solo. Scusa diario ma non mi prolungo, perché la mia vacanza è breve e quella lì, la prima donna con la quale ho fatto sesso, mi aspetta per andare insieme fino alla zona degli scogli. Non sta bene farla attendere, e poi, visto la tipo, magari passa un altro prima di me e perdo l'occasione io. Questa me la godo il più che posso, poi vedremo di aggiustare le cose.
    
    San Domenico in Val Selvino 21 agosto 1965
    
    Caro diario, sono passato di qui per rientrare dalla mia breve vacanza. Qui c'è il mio amico Don Guido che avevo desiderio di rivedere e salutare, dopo tanto tempo. Da quando ha lasciato il seminario, prima di me perché è stato ordinato sacerdote prima. L'ho rivisto solo in occasione della mia ordinazione, ma con tutto il da fare di quel giorno, ci siamo salutati e basta come con troppi altri che mi stavano intorno in quell'occasione.
    
    Ho colto l'occasione anche per confessare il mio recente peccato. Meglio con lui che con Don Luigi. Quello chissà che paternale mi farebbe, meglio che non sappia, però non potevo non confessarmi e con chi se non con Don Guido? Chi meglio di lui poteva capirmi anche umanamente?
    
    Infatti, confessione a parte, dopo, parlandone tra uomini, ne abbiamo parlato a lungo. Ha voluto sapere tutto, dettagliatamente perché lui pare che quel peccato non l'ha ancora commesso, anzi pare che non sia molto tentato in questo senso. Si vede che non siamo proprio simili in tutto e per tutto. Però ognuno ha le sue debolezze. Voglia di ...
    ... donne pare che non ne abbia, ma come ha ricordato volentieri i nostri anni in seminario e la nostra amicizia particolare. Ha pure detto che gli sarebbe piaciuto rispolverare anche praticamente quei ricordi. Infatti mi ha invitato a restare suo ospite.
    
    Ci sono tante stanze qui, perché ci fanno anche dei giorni di ritiro spirituale e campi scuola. Non arreco disturbo. Non mi aspettavo però che osasse arrivare fin dove è arrivato. Cioè qui, nella mia stanzetta, su quel letto dal quale sono appena sceso proprio per liberarmi del peso che ho dentro parlandone con te, o meglio, scrivendo su di te.
    
    Tu sei di carta, non hai occhi, non hai visto, ma è stato qui. Ha voluto rivalersi su quella con la quale sono stata a Marina di Flemma; ha voluto dimostrarmi che è pure lui è bravissimo a fare lavoretti con la bocca e che riesce a farsi possedere da un maschio come e meglio di una donna . Meglio lo ha detto lui. Io continuo a ritenerle due cose diverse, anche se entrambe piacevoli. Mi sa che da adesso in avanti sarà fatica per me stare alla larga da certi piaceri. Il problema non è come procurarmeli, le mie parrocchiane farebbero la fila per me. Il problema e con chi confessarmi dopo. Farlo con Don Luigi è un poco rischioso. Lui è un prete ancora all'antica. Né posso confessarmi con Guido perché è con lui che ho commesso peccato e scatterebbe automaticamente la scomunica per entrambi se lo facessimo. Devo vedere come regolarizzare le cose, di volta in volta, perché intuisco già che ci ...