Primo appuntamento bondage..
Data: 20/02/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Sunril
... Era un momento quasi surreale, sembrava ci fossimo solo io e lei in quella stanza, si stava creando una vera e propria alchimia, perfino adesso scrivendo ho il ricordo vivido delle emozioni che ho provato.
Non c'era più maestro, coppie, parole altrui.. eravamo solo io, lei, e le corde.
Per quanto contenuti, erano tanti piccoli segnali che ci stavamo scambiando..sguardi, cenni, espressioni, movimenti.. e tutto di una naturalezza che poche volte si può dire di averla avuta con qualcuno..e le corde, erano diventate come frasi e parole..
..La lezione continuò per un altro paio d'ore, niente sospensioni o cose molto particolare, ma interessante comunque dal punto di vista tecnico, e poi dopo quello che è successo con lei, di che potevo lamentarmi!
Una volta usciti, decisi ASSOLUTAMENTE di andare a fare aperitivo; dovevo passare dell'altro tempo con quella ragazza, del tempo solo ed esclusivamente per noi.
Ci cambiammo in macchina velocemente..e lei passò da un pantaloncino e maglietta, ad un vestito blu notte corto fino al ginocchio con degli stivaletti in camoscio del medesimo colore, e si slegò i capelli..una spruzzata di profumo ed eravamo pronti; inutile dire che era a dir poco splendida.
Ci fermammo in un bar vista duomo in centro a bere qualcosa, qualche chiacchiera veloce sul pomeriggio passato e poi tornai a conoscere ciò che è la sua vita. Una ragazza brillante con la passione per la psicologia, che si paga gli studi lavorando come barista ed ...
... immagine per dei locali della provincia. Alla mano, simpatica e sempre sorridente; menomale!
A parte qualche racconto dei suoi ex (perchè sia uomini che donne, è matematico che prima o poi qualcuno racconta il suo passato di coppia), la serata procedette liscia e spensierata..e, dopo una cena in un ristorante li vicino, decidemmo di rientrare e magari fare qualche chiacchiera in più con del buon vino da me.
Rientrati a pancia piena, ed un po stanchi dalle 12 ore passate in giro, saliamo da me.
Con luci soffuse e del soft jazz di sottofondo, stappai una bottiglia di rosso.. potrebbe sembrare ostentato, ma anche da solo in casa mia vige questo ambient; vuoi perchè mi faccia compagnia o per le luci forti che odio, questo è.
Si sedette sul cordolo del divano, a sorseggiare dal calice con le caviglie incrociate le quali riflettevano la luce alle mie spalle..una pelle stupenda, ed uno sguardo incredibilmente magnetico.
E dopo qualche veloce chiacchiera di circostanza...
"Tu stai a vedere che vuoi farmi ubriacare!" - Disse sorridendo.
"Perchè, ne ho bisogno?" - Risposi.
"No, Direi di no".
A quel punto mi avvicinai a lei, eravamo uno difronte all'altro..lei poco più bassa di me, ma con lo sguardo che penetrava intenso nel mio e nei miei pensieri..non persi un secondo di più, presi l'iniziativa ed iniziai a baciarla.
Un primo bacio lungo e passionale, mentre con la mano libera entrambi accarezzavamo il corpo dell'altro..
La presi per mano.. e accompagnai ...