Pinone il fratellone
Data: 23/02/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: dare_devil
... sfilandomi gli slip per offrirgli ciò che si attendeva. “Monta sopra di me” . Con fatica, date le dimensioni, soprattutto la larghezza, riuscii a far entrare la proboscide di Pinone nel mio culo stretto. All'inizio fu cauto, comprensivo, lasciando fare a me, facendomi abituare a quel bestione duro e venoso. Ma la sua pazienza lasciò presto il posto ad una foga che mi spaventò. Sembrava indemoniato. Sarà pure stata una delle sue bieche manipolazioni per ottenere soldi, un espediente perverso e morboso. Ma restava il fatto che se la stava godendo pure lui, quel bastardo. Dava colpi di bacino da campione, quasi a sfidare la gravità, facendomi sussultare e facendomi sbattere ripetutamente la testa contro il tettuccio della mia auto. Se qualcuno fosse stato lì fuori in quel momento, sicuramente avrebbe visto una vecchia ford fiesta ballare come indemoniata. E ci avrebbe sentito mugolare, grugnire, emettere suoni quasi disumani...
Dopo altri venti minuti, Pinone ha ululato come un lupo in calore. Un ultima botta di reni ben assestata, che quasi mi sventra, e la sua sborra calda che mi riempie nel corpo e nella mente.
Restammo sdraiati nei nostri rispettivi sedili, nudi, sporchi, sudati, per un'altra mezz'ora ancora, fumando, in silenzio. Sempre senza dire una parola, ci rivestimmo, poi rimisi in moto e ripartimmo in direzione di casa sua, dove lo attendevano mia cognata e mio nipote.
Prima di scendere dalla macchina, Pinone mi disse, come se nulla fosse “Mi fai un assegno in settimana ?”. Io annuii, arrossendo, consapevole di essermi arreso al suo dominio sui miei sensi e la mia volontà. “Che gran figlio di puttana che sei” Gli dissi, con una voce apparentemente dura ma accompagnata da una smorfia divertita, quasi compiaciuta “Beh, calcolando che la mamma è la stessa...Grazie fratellino, anche tu”. .