Da poco migliore amica v - Racconti Erotici

Da poco migliore amica v

... incessantemente le mie cosce,il suo

pube duro e scolpito.

Mi sbatte con forza,mi fa gridare di dolore misto a piacere residuo

e mi fa scivolare piu imternamente

verso di lui liberando cosi

la mia testa dallo scomodo bracciolo che la accoglieva ma mi

sorprende ora; portandosi

con

le ginocchia ai miei fianchi.

Non ho il tempo di ralizzare ma capisco subito cosa vuole fare e dove vuole

arrivare....

Bussa le labbra,io gli apro la bocca e subito e le mie

labbra ripercorrono la forma il tortuosa del suo tronco,fino alla fine.

Le palle gonfie arrestano il suo viaggio sul mio mento.

Apoteosi...ed e talmente dentro in profondita nella la mia gola

che i movimenti avanti e indietro che seguono sono brevi ma regolari.

Sono ancora con le cosce bianche e voluminose aperte,una sul divano,l altra con

il piede appoggiato a terra,non e piu la sotto ma e pur sempre dentro di me,ora

sono una preda in balia del mio cacciatore,sono vittima di un dominio d amore

ma non ho paura,ho l impellente desiderio

di semtirmi usata e sporca solo per lui.

Quando finalmente esce,lo fa perche le mie narici non possono piu

ricevere ossigeno per i miei polmoni.Ho la faccia rossa e i denti

che assaporano una schiuma da disperdere poi tra le labbra.

Esce fuori finalmente assieme ai soliti rivoli di acqua cristallina e adesso

anche Marika è ad un passo da noi ma non fa nulla,ci osserva in

doveroso solenzio, come

se ci stesse guardando ...

... in modo del tutto disinterssato,e inespressiva e ci scruta

quasi stesse ammirando un opera d arte in movimento.Le sue labbra sottili pero

tradiscono (dopo che i nostri occhi si incrociano dinuovo) il vero stato d animo

nascosto di lei.

Da rosse diventano per lunghi periodi e in lunghi tratti

bianche tanto le sta torturando con i demti ma la sua libido perversa mi fa sentire

per la priva volta a disagio.

Intanto la mia bocca e dolorante ma non ho il tempo di prendere pause,Marco

mi ha gia rovesciata e sbattuto dolcemente la guancia sul cuscino della seduta

E' dietro di di me ed io ora gli offro tutta la mia sottomissione,siamo anime perse in una

lotta animale senza freni e prive

di alcun pudore.

"Haaaa"-una due tre volte e ancora,non smetto mai,

Da dietro....spinge ancora di piu e sembra non aver mai fine questa sua penetrazione

violenta.

Non so quando l effetto inebriante dai suoi veri e propi colpi di cazzo che assorbo

dentro la vagina

iniziano a darmi sempre meno scosse e appagamento e non capisco

se la causa e da attriuire agli effetti distorsivi dell alcool

e del fumo o ad un fattore puramente emotivo.

Fatto sta che la mente non è piu consapevole del momento e la chimica dell estasi

d amore non mi appaga piu.

Divento sempre di piu carne che brucia e lieve sangue che coglie puntuale

il momento definendolo

per quello che e'.

Sono ora il suo strumento di piacere e forse anche della a me sconosciuta ...