1. Silvia Tornerà IV - Punire l'impura


    Data: 13/03/2019, Categorie: pulp, Autore: Orlando

    ... fu. Suor Celeste raggelò vedendo la direttrice afferrare la cinghia poggiata sul comodino. Non la rimise agganciata alla sua cintola ma la tenne ben tesa tra le mani. Suor Agnese si era fatta un'opinione e aveva già una sentenza. La luce della lampada le dava un aspetto tetro ed inquietante come quello di un boia pronto a compiere un'esecuzione. -*Io...io le posso spiegare...mi scuso per quel gemito di piacere...mi dispiace per quel liquido che le ha bagnato le dita...io...*- disse Suor Celeste mollando la presa dell'abito tenuto su fino a quel momento e facendo un passo verso di lei quasi per supplicarla. -*Risolleva il vestito…SUBITO!!!*- disse Suor Agnese, non c'era più traccia del tono materno usato da lei all'inizio. -*Si, subito. Ma io...*- disse suor Celeste tornando nella posizione di prima alzando l'orlo del suo abito scuro. -*Hai l'imene rotto. Quando le due consorelle mi hanno descritto cos'hanno visto tra le tue gambe me ne avevano parlato confusamente ma ora ho visto tutto coi miei occhi oltre che toccato con mano. Non ho più dubbi.*- disse la Madre Superiora che a quanto pare sapeva bene come fosse fatto il sesso femminile. -*La prego. Io...*- disse con un filo di voce Suor Celeste. -*Piegati rivolta verso la branda. Dovrai subire una pesante penitenza stanotte.*- disse Suor Agnese impartendo quell'ordine indicando la direzione con la mano che brandiva la cinghia. Suor Celeste tenne sempre l'abito alzato mentre si girò lentamente quasi facendo una goffa ...
    ... piroetta trovandosi così di fronte alla sua brandina su cui appoggiò le mani per trovare un po' di sostegno per quella posizione instabile. L'orlo del vestito non più tenuto in alto da lei cadde coprendole di nuovo le gambe ma la Madre Superiora con rapido gesto lancio in aria la parte di gonna del vestito che finì rovesciata sulla testa di Suor Celeste quasi coprendogliela per intero. La direttrice vide finalmente il culo di lei ben esposto alla luce della lampada. Le rotonde chiappe rapivano lo sguardo distraendo quasi completamente dalla fregna che sbucava più sotto. La Madre Superiora poté quindi constatare la veridicità delle parole delle due Orsoline. Era tornato il silenzio nella cella che venne però rotto solo dall'aria tagliata dal rumore della cintura impugnata da suor Agnese. *Swis...swis...swis...* Le piaceva molto sentire quel rumore quasi più dello schiocco del cuoio sulla nuda carne di una qualunque corrigenda, ognuna di loro durante quei colpi a vuoto sussultava come fosse uno di quelli andato a segno. Suor Celeste non fece eccezione, trasalì ogni volta che la cinghia fendeva l'aria mentre il cuore che le batteva forte nel petto a quel rumore le balzava ripetutamente in gola. All'improvviso sentì il liscio cuoio della spessa cinghia accarezzare le sue natiche, percepì chiaramente lo strumento correttivo lisciare il suo deretano come se la Madre Superiora volesse controllare quanto fossero effettivamente sode le sue terga. Era un contatto piacevole che sarebbe potuto ...
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