1. Silvia Tornerà IV - Punire l'impura


    Data: 13/03/2019, Categorie: pulp, Autore: Orlando

    ... sembrare una rassicurante coccola se non fosse stato in realtà un implicito segnale che la mano della Madre Superiora era pronta a colpire. Quando suor Celeste non sentì più il cuoio stusciarsi delicatamente sulla sua pelle iniziò a letteralmente a tremare consapevole che la punizione era imminente. E infatti... *CIAFF* -*Mmmmhhh...*- gemette Suor Celeste per quel primo colpo per la verità leggero ma dato rapidamente per coglierla di sorpresa. Si vergognò di quel verso scappatole d'improvviso e cercò di tenere la bocca coperta con una mano togliendo l'appoggio di un braccio dalla sua branda. *CIAF...CIAF* Nuovi colpì più duri e pesanti la spinsero in avanti quasi facendola cadere, era impossibile mantenere l'equilibrio stando appoggiata con una mano sola su quel letto molle e spartano. Non emise versi compromettenti ma fu costretta a lasciare la bocca libera per appoggiarsi meglio con tutte e due le braccia. *CIAF...CIAF* Suor Celeste resistette stoicamente con la bocca chiusa mentre il suo respiro si fece più pesante per iniziare a sopportare il dolore di quei primi colpi. La Madre Superiora ammirò compiaciuta i primi segni di arrossamento sulle paffute chiappe della suora, non riuscì a resistere a non accarezzare con una mano quella carne già un po' segnata facendo scorrere il palmo con ampie carezze circolari. Non era un gesto dettato da un'improvvisa dolcezza ma bensì dalla volontà di far sentire ancora di più la sua presenza alle spalle di suor Celeste che avvertì ...
    ... quel fastidioso tocco di mano che bruciava un po' a contatto con la sua epidermide già leggermente infiammata. Mentre la sua mano molesta carezzava quel culo docile Suor Agnese ebbe modo di intravederne l'ano ogni volta che allargava leggermente le pareti delle natiche che lo tenevano nascosto. Suor Celeste non poteva saperlo ma aver tenuto integro almeno quell'intimo pertugio posteriore le fece di sicuro risparmiare altre dolorose penitenze. Quando la mano della Madre Superiora si tolse dal sedere di lei Suor Celeste si tranquillizzò un attimo non avendo più quell'irritante tocco sul suo deretano realizzando però che solo pochi attimi la separarono da un nuovo giro di cinghiate. *CIAF...CIAF...* -*Aaaahhh....*-Suor Celeste gemette. Due nuovi colpì ben assestati piovvero ferocemente sul suo formoso sedere, si dimenò facendo però sempre ben attenzione a rimanere chinata e con le mani poggiate sulla branda ma non riuscì a stare del tutto immobile come avrebbe dovuto. Vedeva il crocefisso appeso al collo ciondolarle davanti agli occhi mentre anche il suo seno dondolava ad ogni colpo dandole l'impressione che almeno una mammella fosse già uscita dalle coppe del suo reggiseno per fortuna coperto dal suo abito monacale. -*Sai, se tu mi dicessi in tutta sincerità come hai perso la verginità e magari ti sentissi pentita di ciò che hai fatto forse i colpi di cinghia diminuirebbero.*- disse la Madre Superiora tornando a poggiare una mano sul culo di lei. Suor Celeste pensò seriamente a ...
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