1. Erano loro !


    Data: 18/03/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: pierpatty6151

    ... rasata patatona, giustificandosi col desiderio di arrivare "intatta" alla notte di nozze. Mentre io continuo a godermi i suoi meravigliosi pompini, sperando in un suo ripensamento.
    
    Tutto stava proseguendo senza alcun problema, finché lei non inizio ad assillarmi con la richiesta dei suoi che vogliono conoscermi, minacciando di non lasciarla più uscire. E ne potendo ne volendo perderla cedetti all'insistente richiesta. Ed ecco arrivata la fatidica Domenica pomeriggio, agitato, la sto aspettarla davanti casa dei suoi.
    
    La mia ragione ordinerebbe di "salvarmi" scappando, ma la patatona di Aurora mi ha rimbambito a tal punto che rimango ad aspettarla, ansioso di vederla.
    
    Finalmente la vedo. Mi fa segno di raggiungerla. Ci ritroviamo sull'ascensore che sale al sesto piano del palazzone di periferia. Mi abbraccia. Ci baciamo. Mi prende la mano e la infila sotto l'ampio vestito, facendomi scoprire d'aver mantenuto la promessa. E' a patatona nuda, ha solo le autoreggenti. La sua morbida figa è bagnata, vorrei infilarci la lingua, baciarla, farla godere e impazzire del suo piacere, ma l'ascensore è già al piano, e mi devo accontentare del suo profumo sulle dita, che rapido assaporo.
    
    La famiglia, schierata in sala, mi aspetta al varco. Iniziano le presentazioni: Padre, Madre, Nonna, sorellina. Manca la sorellona grande, che arriverà a minuti con il marito. Strette di mano, nomi non capiti e subito dimenticati. Sorrisi e Sguardi indagatori si sprecano.
    
    Intimidito, mi ...
    ... ritrovo in mezzo alla classica famiglia del Sud, emigrata nella fredda nebbia Milanese sperando un futuro migliore.
    
    La Nonna sparisce in cucina. La Madre inizia il rito dell'interrogatorio: che fai? di dove sei? quanti anni hai? e chi più ne ha più domanda. Il Padre serio ascolta valutando pensieroso le mie risposte. La sorellina continua a smanettare sul telefonino. Aurora ascolta aspettando il verdetto.
    
    Vogliono conoscermi, indagare sul mio passato, capire i miei progetti di vita.
    
    Aurora mi aveva un po' preparato, ma non pensavo che fosse un'interrogatoria serie Gestapo.
    
    Preceduta dall'aromatico profumo della caffettiera napoletana, ritorna la Nonna e riempie i caratteristici bicchierini di vetro. La soddisfatta Madre offre originali pasticcini del napoletano, presentandoli uno per uno con nomi che regolarmente dimentico all'istante. Il serio Padre stappa una ghiacciata bottiglia di Limoncello originario della costa amalfitana, e mi sollecita ad assaggiarlo. La sorniona Nonna elogiare le doti casalinghe della "signorina di casa". La rilassata Aurora sgranocchia le conosciute leccornie.
    
    Se solamente sospettassero che il mio "fine ultimo" è scopare la sessuale Aurora, dovrei scappare velocemente giù per le scale scansando le luparate, ma per ora non succederà. Ho risposto da centodieci e bacio accademico, tralasciando meticolosamente ogni riferimento alla mia vera sessualità. Ho sempre recitato la parte del "bravo ragazzo" da sposare, ma so di non esserlo. Adoro ...
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