Erano loro !
Data: 18/03/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: pierpatty6151
... mia, continuando a tenermi le chiappe aperte.
Non capivo più nulla, ero immerso in puro godimento, mentre il mio buchino desiderava la sicura inculata.
Che si presentò con il calore della grossa e calda cappella di Lui, il quale si sostituì all'abbraccio femminile. Spinse delicatamente, ma era fuori centro, e lo aiutai centrare il voglioso buchino. Lui continuo a spingere costantemente, io lo aiutavo piegandomi, lo sentii entrare un poco per volta, finché lo sentii tutto dentro.
Lei assisteva smanettando la patatona. Mi sentivo assolutamente alla loro merce, e mi piaceva un casino.
Quando furono sicuri e soddisfatti della situazione, Lei si girò e appoggiandosi al pino, mi offri le sue chiappe e la sua patatona. Capito che volesse, mi appoggiai a lei ed entrai nella sua allagata, calda, avvolgente figa. Iniziammo uno sconvolgente andirivieni. Spingevo avanti ed entravo nella figa, ritornavo indietro e il cazzo del lui entrava in me.
Riuscimmo a trovare un buon sincronismo e l'andirivieni aumento di velocità. Il godimento di tutti era al massimo. Il concerto dei mugolii, dei sospiri, dei più forte, dei non ti fermare, dei non ho mai goduto così tanto riempiva la radura e non solo.
Con un coro di "godooo", e un attimo prima di esplodere, ci sfilammo e sborrammo contemporaneamente sull'erba.
Scoprendo che anche l'intruso era venuto. E con un "grazie" si dileguo velocemente tra i cespugli.
Noi tre ...
... ci guardammo soddisfatti, e scoppiammo in una risata liberatoria.
Ci infilammo i pochi indumenti e con un semplice "ciao, ci si vede", prendemmo la strada della civiltà.
Noi successivi pochi giorni che restai in campeggio provai a cercarli, ma non conoscendo né nomi, né dove alloggiavano, non li rividi più.
Ed eccoli riapparire oggi in questa specialissima occasione.
Irene sorniona, coglie l'assenza della sorella per dirmi sottovoce:
"So che ti ricordi di noi... non voglio che mia sorella abbia delle brutte sorprese da un ragazzo come te. Puoi andare bene per una scopata estiva, ma lasci a desiderare per una storia seria. Noi siamo liberi sessualmente, ma mia sorella è una "santarellina" ingenua. Ricorda che se la farai soffrire dovrai vedertela con noi. E se anche raccontassi in giro l'incontro, nessuno ti crederà, noi abbiamo una solida e limpida reputazione, e la difenderemo a ogni costo".
"Ok... come ho già detto a tuo marito, ti assicuro che rimarrà un segreto tra noi tre, e non farò mai sgarbi all'Aurora".
La Madre, vedendoci confabulare chiede che abbiamo da dirci in segreto. E Irene le risponde serena:
"Nulla di speciale, mi raccomandavo di non deludere mai Aurora e la nostra famiglia".
Irene mi guardò seria ma gentile.
E la serata terminò con successo, sono ufficialmente accettato nella famiglia come fidanzato dell'ingenua Aurora.
Tornando a casa mia, penso: chi vivrà vedrà.
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