Magnifica presenza
Data: 18/03/2019,
Categorie:
Etero
Autore: FlavioGius
... cazzo dentro di lei con sempre maggior foga fino a sborrare una prima volta bagnando le mie palle ed il divano con i suoi schizzi, ci eravamo abbracciati e ci baciavamo come due veri innamorati, forse mia suocera ,dopo tanti anni, stava cominciando solo ora a conoscere il piacere, ci amammo a lungo, almeno fino all’ora che mi impose di recarmi al lavoro, io le sborravo in bocca o fra le tette o in vagina senza timore di gravidanze. Quel giorno non avrei voluto andare al lavoro ma dovevo , avevo scoperto una amante meravigliosa e disinibita e mi dispiaceva lasciarla per andare in fabbrica. Questo e’ il racconto della prima volta che feci sesso con mia suocera e ogni volta che ero di turno pomeridiano e mia moglie era a scuola, io scivolavo nel suo letto e passavamo insieme delle splendide mattine, ormai nulla dei nostri corpi ci era sconosciuto. Ma la paura di essere scoperti ci angosciava, scopavamo sempre con un orecchio teso alla porta , il diavolo, si sa, spesso ci mette le corna e sarebbe successo il patatrak se mia moglie, sua figlia, ci avesse scoperto. Una notte,alla fine di una scopata, dopo che Laura mia moglie era venuta scopando a cavalcioni su di me e mentre era ancora col mio cazzo dentro e lasciava che il mio sperma le scendesse dalla fica mi sussurro’ : ” Spero che tu la faccia godere almeno come stanotte hai fatto godere me...” “Di cosa parli Laura?” dissi io. “Credevi non me ne fossi accorta France’? Ho trovato delle gocce di sperma secco sulla spalliera ...
... del letto di mamma, quando le hai sborrato sulle tette o in bocca non ti sei accorto di dove era arrivato lo sperma e ho trovato le lenzuola macchiate,le solite macchie che lasciano due amanti e qui come uomo ci sei solo tu ,poi fra le sue mutande ho trovato nascoste delle bustine di lubrificante, le hai fatto provare anche il brivido di prenderselo in culo vero?Spero non si sia fatta troppo male con questo tuo affare, lei non ci e’ abituata...ma tu ci sai fare, come hai fatto con me..” “Ma che vai dicendo Laura?? Non e’ vero!” “Amore mio” rispose “ stai tranquillo, io sapevo che prima o poi sarebbe successo, anzi lo speravo, un po’ perche’ sono contenta che mamma provi un po’ di gioia ma di piu’ perche’ cosi l’eredita’ rimarra’ tutta nostra. Mamma non sarebbe riuscita a lungo a rimanere sola e cosi’ qualche figlio di puttana avrebbe messo le mani su quello che tanto faticosamente papa’ ha accumulato, quindi va bene cosi’, finche’ lei ne avra’ voglia accontentala, tanto noi ci amiamo e poi rimane tutto in famiglia. Non dirle mai che io so, non lo sopporterebbe , si vergognerebbe troppo e poi mi fa comodo che lei si senta in debito con me” Alla faccia del cinismo, la mia cara mogliettina mi stava usando per raggiungere i suoi scopi e non le fregava assolutamente che io le trombassi la mamma, che lo stesso cazzo che fotteva lei si infilasse nella vagina dalla quale lei era uscita. Non la turbava l’immagine della mamma che mi succhiava l’uccello fino a farsi venire in bocca ne’ ...