1. L'ultimo canto della sirena


    Data: 23/03/2019, Categorie: pulp, Autore: Seinove

    ... lei non si oppone affatto. Anzi, sembra compiacersi di quell'azione che per lei dev'essere del tutto nuova. Pochi minuti dopo mi sento pervadere da una sensazione quasi dimenticata, e che credevo ormai irraggiungibile: la sensazione dell'orgasmo. Le vengo in bocca, e lei rimane un attimo stupita da quel sapore insolito sulla lingua. Lo degusta per un istante...poi inizia ad inghiottirlo, con una voracità che mi lascia stupefatto. Raccoglie anche le gocce che le erano ricadute sul corpo e si lecca persino le dita, fino all'ultima stilla. Poi mi fissa con uno sguardo famelico. - «ANCORA!», dice con tono supplichevole, «Ti prego...Dammene ancora!» - «Io...Uh...Temo di non averne più, per ora», balbetto, «Dovremo aspettare qualche ora, quando mi sarò ricaricato...» - «È questa. È questa la sostanza che c'era nel condotto di scarico, quella che mi teneva in vita!» - «Lo...lo sperma umano?!» - «Non so cosa sia...So solo che ne ho bisogno.» Ora capisco. Molto sperma finisce negli scarichi domestici. E per una sirena, rappresenta un sostitutivo del suo nutrimento naturale. Sembra che le faccia proprio bene. Anche la sua pelle, che prima era pallidissima, ha ripreso colore. Forse abbiamo trovato una cura. Per entrambi. ***** La lascio riprendersi un attimo. Ne ho bisogno anch'io. C'è molto su cui riflettere. Che buffo...Tutta la nostra scienza medica si era dimostrata inefficace nel curare la mia impotenza...e lei c'è riuscita semplicemente cantando. - «Alba...Il tuo canto...ha il ...
    ... potere di risvegliare la libidine in noi umani.» - «Lo so. Non è la prima volta che notiamo questo effetto. Era già accaduto molti secoli fa.» - «Alludi forse all'incontro di Ulisse con le sirene, quello descritto nell'Odissea?» - «Sì, ho sentito che fra di voi circola questa leggenda...ma in realtà le cose non sono andate in modo così "epico".» - «Perché; come sono andate in realtà?» - «Alcune di noi avevano avvistato la nave di Ulisse, e si erano avvicinate a nuoto cantando per salutare i marinai. Risultato: tutto l'equipaggio finì preda di una incontenibile lussuria. Catturarono alcune sirene con le reti e le issarono a bordo per violentarle...ma quando videro che erano per metà pesce e non possedevano i buchi agognati, si affrettarono a ributtarle in mare. Ma non prima di averle ammazzate a colpi di fiocina.» - «OH NO! È questo che era successo in realtà?» - «Già. Una barbarie insensata. Non potevano liberarle e basta? No, dovevano per forza distruggere ciò che non comprendevano. Da allora, fra la specie delle Sirene viene tramandata la regola di evitare qualsiasi contatto con gli esseri umani.» E non posso darle torto. Ora capisco perché le Sirene vengono descritte solo come creature mitologiche. - «Mi dispiace tanto, Alba. Però non tutti gli umani sono così malvagi. Per esempio...come potevi sapere che IO non avrei cercato di farti del male?» - «Non lo sapevo, ma in quella situazione non avevo scelta. Non potevo né fuggire né nascondermi. Fidarmi di te è stato un rischio e ...
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