1. L'ultimo canto della sirena


    Data: 23/03/2019, Categorie: pulp, Autore: Seinove

    ... mi è andata bene...finora.» (Già, "finora". In effetti mi chiedo perché non l'ho subito venduta a peso d'oro a qualche istituto di ricerca scientifica, come avrebbe fatto chiunque altro al posto mio. E non so darmi una risposta.) - «Aspetta...Ma se la storia di Ulisse e le sirene è vera, allora anche quella di Polifemo...» - «Ma daaai», ridacchia, «Un gigante mangiauomini con un occhio solo...Come si fa a prendere per vera una assurdità del genere?» Eh, già...Invece una creatura mezza donna e mezza pesce è perfettamente credibile. Evito di farglielo notare. ***** Alba si immerge nella vasca e riposa sott'acqua per un paio d'ore. Poi d'un tratto riemerge. Sembra indebolita. - «Ho...fame», sussurra. - «Io...Uh...Possiamo provare a ripetere il procedimento di prima, sperando che funzioni di nuovo...» Scelgo un nuovo CD dalla mia collezione e metto nel lettore il CANON & GIGUE di Johann Pachelbel. Fin dalle prime note Alba sembra cadere in trance. - «OOOHH!...Un uomo ha creato...questo?!» - «Gli uomini non fanno solo cose brutte, sai, Alba.» Alba non risponde. Ricomincia ad accompagnare il tema musicale col suo canto soave. E nell'udire quella voce, anch'io ritorno preda di un intensissimo stato di eccitazione sessuale. Pare che funzioni. Appena la melodia termina, sappiamo entrambi cosa fare. Le porgo di nuovo il mio membro, e lei lo accoglie in bocca. Sembra aver già imparato la tecnica del pompino, poiché procede a succhiare senza più bisogno del mio accompagnamento. In ...
    ... pochi minuti riassaporo la meravigliosa sensazione dell'orgasmo, inondandole la bocca di fiotti di seme, di cui lei sta bene attenta a non sprecarne una goccia. Come la volta prima, il colorito della sua pelle riacquista vigore. Mi abbraccia con gratitudine. Sento il suo petto contro il mio, il battito del suo cuore, mentre esprime la sua riconoscenza come una litania. - «Grazie...Grazie...Grazie...» Mi ringrazia. E io cosa dovrei dirle, allora? A lei, che ha ridato un senso alla mia miserabile esistenza? ***** Nei minuti successivi osservo il suo stato di salute. Grazie al mio seme, il suo corpo ha ripreso vigore...ma la sua coda sembra peggiorare progressivamente. Pensandoci, è logico: lo sperma fornisce cura e nutrimento alla sua parte "donna"...ma intanto la sua parte "pesce" continua a morire. - «Alba...La tua coda mi preoccupa. Tu non vuoi che ti faccia visitare da un medico, ma io non so come fermare l'infezione...» - «C'è una sola cosa da fare.» - «Cosa vuoi dire?...» - «Devi tagliare. Non c'è altro modo.» Inorridisco. - «No, no...Io...non ho nessuna competenza in medicina...» - «Devi farlo. Altrimenti l'infezione si propagherà, e io morirò tra atroci sofferenze.» - «Questo lo capisco, ma...deve pur esserci un altro sistema per...» Mi interrompe in modo secco. - «Piantala con i dubbi. Vorresti opporti alle leggi della Natura solo perché non ti piacciono, piccolo uomo sciocco? Accettale e basta. Avanti, tagliami la pinna!» È incredibile; ne parla come se si trattasse di ...
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