Etero quasi convinto - Racconti Erotici

Etero quasi convinto

... animale!

E questo era solo l’inizio di uno dei weekend più scoperecci e irripetibili della mia vita. Dico irripetibili perché la domenica sera, quando Paolo, che si stava preparando per tornare a casa, sua mi ha detto: “Senti, in ventotto anni credo di non aver mai goduto tanto prima, e non so se in futuro avrò ancora la fortuna di incrociarti sulla mia strada, o di incrociare un altro che mi faccia provare le sensazioni che mi hai fatto provare tu”, io, muto, ascoltavo, compiaciuto, aspettando il seguito. “E’ giusto che te lo dica, tu con me sei stato splendido sin dal primo contatto in chat, mi hai rispettato e capito e non hai mai insistito per indurmi in tentazione, anche se, alla fine, se sono qui ora lo devo a te. Tuttavia ti devo annunciare che con la mia ragazza abbiamo fissato la data del matrimonio per il prossimo mese di settembre”. Silenzio. “Non dici nulla?”, e io “No, credimi, sapevo che ti saresti sposato, me l’hai sempre detto, e non sono così presuntuoso da pensare che avresti capitolato per me, quindi posso solo dirti che per me è stato non solo un piacere, ma una vera e propria lusinga quella di aver trascorso questo fine settimana con te. Non me lo scorderò, mai!”

“Non ti prometto niente, né che ci rivedremo di persona o sul web, non lo so, non chiedermelo. So solo che anche tu, d’ora in poi, rimarrai scolpito nella mia mente e…forse non solo, ma non farmi aggiungere altro. Vado ora”.

Un lungo, infinito bacio, una porta che si chiude, un ricordo bellissimo che resterà indelebile. Non avrei mai più incontrato Paolo, né lui mi avrebbe scritto o chiamato. Ma a settembre credo che ci siamo pensati, o almeno che abbiamo pensati entrambi a queste giornate di passione, per me davvero “storiche”..