Anfitrione
Data: 24/03/2019,
Categorie:
Etero
Autore: benves
... erano chiusi ma la sua bocca respirava affannosamente.
Silvia per l'occasione credo, si era depilata, lasciando solo una lieve strisciolina di peli che copriva le sue grandi labbra.
La lingua di Michele leccava voluttosamente la fica di Silvia .
Non passo molto che Silvia ebbe un sussulto, il suo piacere invase la bocca di Michele, il quale non se ne schifò ma, si dissetò beatamente (bel porcellino).
A questo punto toccava a Michele godere.
Chiesi a Silvia, una volta ripresasi dall'orgasmo, di far accomodare Michele sul letto e la invitai a baciargli in petto.
Poi le chiesi di sfilargli i pantaloni.
Con mia sorpresa, Michele era privo di mutande, ed il suo sesso svetto davanti alla faccia di lei.
Non dovetti dire niente, Silvia dopo un primo attimo di imbarazzo, afferrò con naturalezza da prima il sesso con le mani e poi, avvicinando la bocca, lo baciò, fino a quando, sempre con naturalezza ed istintivamente, l'accolse tra le labbra, iniziando uno splendido pompino.
Michele sarà l'eccitazione, sarà l'inesperienza che, dopo poco, ebbe a sua volta un sussulto, scaricando una serie di schizzi di sperma che Silvia riuscendo a prevedere fece andare a coprire la sua faccia. Un ingoio per la prima volta mi sarebbe parso eccessivo effettivamente.
Entrambi mi guardarono interdetti, temendo di aver rovinato qualcosa.
Li rassicurai, a quell'età i tempi di recupero sono brevissimi.
Invitai Silvia ad andare a lavarsi il viso e tornare da Michele; ...
... questa volta avrebbero compiuto al loro intento.
Dopo 5 minuti Silvia tornò. Splendida come una venere nella sua assoluta nudità.
Inviai i ragazzi a sdraiarsi sul letto ed a tornare a baciarsi ed a leccarsi come prima.
I loro corpi erano avvinghiati in una meravigliosa danza d'amore.
Le mani esploravano vicendevolmente i giovani corpi.
Invitai Michele a toccare il sesso di lei, facendo attenzione a non introdurre all'interno alcun dito.
Lo incoraggiai a cercare una pretuberanza nel sesso di Silvia che, se stimolata ne poteva aumentare l'eccitazione.
Con innato istinto la clitoride fù subito trovata iniziando la stimolazione.
Era bellissimo veder godere Silvia, l'eccitazione di Michele aumentava a dismisura.
Volevo che entrambi provassero reciprocamente piacere senza prevalere l'uno sull'altra.
Nel frattempo io presi i preservativi, il lubrificante vaginale non era necessario, Silvia era un lago.
Fermai quell'idillio, ponendo il preservativo a Michele e spiegando come andava messo.
Silvia si rese conto che il momento era giunto. Mi guardò come a chiedere istruzioni.
La invitai a mettersi carponi sul letto. Eseguì subito.
Poi dissi a Michele di mettersi dietro di lei, puntando la sua asta all'ingresso della fica di Silvia ma senza entrare.
Lo invitai a baciarla e leccarla sul collo e dietro i lobi delle orecchie, e contemporaneamente con una mano a stuzzicarle un capezzolo.
Michele sembrava un toro al momento della monta e Silvia era ...