01 - la prima volta - Racconti Erotici

01 - la prima volta

... dolcemente il bacino. Mi parve esitante in questa manovra, forse temeva di osare troppo e mettermi a disagio scopandomi la bocca. Gli afferrai il culo con entrambe le mani e lo spinsi a me. Capii che gradivo e continuò con maggiore decisione.

"Ti amo Simo! Ti amoooo!!" ripeteva ogni tanto tra un mugolio e l'altro, ansimando per il piacere. Io con un mugolio di assenso (di più non potevo fare col suo nerchione in bocca) era come se gli rispondessi "anch'io".

Mi scopò la bocca con molta passione, stando attento a non andare troppo a fondo (consapevole del pitone che aveva tra le gambe), poi quando stava per venire si sfilò dalla mia bocca e si sdraiò accanto a me. Io mi misi di fianco e glielo presi in bocca ancora un pò mentre lui con una mano si segava. C'era spazio a sufficienza sia per la sua mano sia per la mia bocca. Tolsi la sua mano e concentrandomi per rilassare la faringe affondai determinato a prenderlo tutto in bocca. Ci riuscii, annaspando e quasi lacrimando. Lo tenni così che scendeva in gola il più a lungo possibile, gli piaceva un casino e emise un bell'urlo di godimento. Mi staccò per non venirmi in bocca e prese a segarselo. Mugolava sempre più forte, io gli accarezzai le palle palpandole bene anche sotto fino a quasi il buchino. Quella stimolazione lo fece esplodere.

"AAAAAAAH SIIIIIIIIIIIII MMMMMMMMMM AAHHHHHH" urlò, mentre tantissimi schizzi molto potenti partirono dalla sua cappella grande come una pesca di medie dimensioni e finirono a pioggia ...

... sul suo collo (credo che uno gli finì in faccia, di striscio), poi altri meno potenti sul petto, via via che continuava a sborrare gli schizzi si facevano meno energici e ricadevano meno lontano. Diversi caddero sulla sua pancia e gli ultimi, ormai non più schizzi ma abbondanti colate che sgorgavano dal cazzo, imbrattarono quei pochi peli pubici che aveva.

Io guardai sbalordito quell'orgasmo incredibile, ero talmente eccitato che sarei potuto venire così soltanto guardandolo!

"Wow!!!!!!! Hai capito il mio super liquidator!!!!!!!! Beh senza dubbio un'esplosione proporzionata alle dimensioni" gli dissi, con tono da cucciolo super contento e facendogli un occhiolino davvero malizioso. Lui sorrise e mi guardava soddisfatto. Io cominciai a giocherellare con tutta quella sborra con le mie dita, in particolare su una piccola cicatrice sulla pancia, che formava una piccola sagoma in cui si era accumulato molto sperma. Lo guardavo voglioso (dopotutto io dovevo ancora venire), fui tentato di leccare ma un suo sguardo, che si aggiungeva alla mia incertezza, mi fece saggiamente soprassedere. Continuai allora a solleticarlo con le dita che spalmavano quel mar bianco sulla sua pancia. Se fosse venuto in un bicchiere, penso che l'avrebbe riempito tutto. Fu davvero mostruoso.

Lui si pulì con PARECCHIE salviette prima di riprendere a dedicarsi a me.

Mi succhiò di nuovo il cazzo e poi mi propose di andare ancora oltre. Accettai volentieri. Credo che ne fu un pò sorpreso, forse si ...