Le dimensioni contano
Data: 10/04/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Elisic
... arrivarono. Le foto ritraevano il sesso di Michele in varie inquadrature con accanto una lattina di una bibita, quelle lattine più strette e lunghe. Lei resto impressionata, il sesso di Michele era largo quanto una di quelle lattine ma un po’ più lungo e con una grossa cappella, per rendersi conto della cosa prese in mano una di quelle lattine per verificarne effettivamente le dimensioni e ne restò ancora più impressionata, quando prendeva in mano del marito doveva a volte prenderlo con due dita perché la mano si avvolgeva intorno mentre invece intorno alla lattina neanche riusciva a chiudere la mano. La cosa la turbò non poco, non riusciva ad immaginare cosa si poteva provare ad avere dentro un affare del genere. Adesso cominciava a guardare le foto di tutti quanti quei membri delle richieste di amicizia con rinnovato interesse. Era talmente incuriosita dalla cosa che un giorno si chiuse in bagno e dopo essersi toccata, appena si sentì abbastanza bagnata provo a penetrarsi con la lattina senza molto successo, non le resto che desumere che Michele era proprio sfortunato e non avrebbe mai trovato una donna che potesse accontentarlo. Una sera che era riuscita a connettersi dopo che il marito si era addormentato e si sa la notte crea un’atmosfera particolare, riprese l’argomento, gli disse che aveva visto le foto ed era rimasta impressionata e se erano vere era molto dispiaciuta per lui. Lui non capiva cosi gli disse che le dispiaceva perché con quella deformità non poteva ...
... trovare una donna. Michele scoppiò in un sorriso e le disse che di donne ne trovava tante ed erano tutte molto soddisfatte della sua dotazione. Lei tornando seria gli disse che non era possibile, le scappo che aveva provato ed era impossibile. Michele colse al volo la piccola confessione e le chiese in che senso aveva provato, lei capì l’errore che aveva fatto ma ormai…Gli confesso quello che aveva fatto, la preparazione e il tentativo. Michele a quelle descrizioni stava scoppiando ma controllandosi le disse che con la lattina soprattutto se non era abituata a quelle dimensioni era difficile, le spiego pazientemente che con uno vero era completamente diverso, l’atmosfera era un po’ elettrica anche per lei, si era aperta come non mai, e gli disse di non fare il furbetto. Lui pazientemente le rispose che se non voleva provarne uno vero poteva provare con qualcosa di più adatto ma che soprattutto avrebbe dovuto usare un lubrificante, una crema.
Le chiese se aveva un particolare flacone di shampoo in casa, lei casualmente lo aveva, le disse vai in bagno, cospargilo di crema e dopo esserti toccata un po’ prova di nuovo. Sarà l’ora tarda, sarà stata l’atmosfera, lei segui le istruzioni di Michele e dopo aver cosparso il flacone di crema ed essersi toccata un po’, anche se non ce ne era bisogno perché era già bagnata per i discorsi che avevano fatto, provò a penetrarsi e lo fece mentre parlava con lui che la guidava e le diceva che anche lui si stava toccando, che passava la mano su ...