I 40 anni di mio cugino (parte 2)
Data: 16/04/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FSeed
... godendo come non mai, e solo quando Gabri ingoiò tutto Simone lo lasciò libero.
“Una scopata epica ragazzi” disse Simone sedendosi per terra “guarda che culo slabbrato la troietta”. Gabriele si mise carponi per terra e mise in bella mostra il buco oscenamente aperto, con lo sperma che cominciava a colare.
Andrea si era già rivestito, mentre Daniele non si vedeva più. Io e Gabri andammo in bagno per ripulirci, e quando fummo dentro mi diede un bacio e mi disse: “Grazie per stasera. Volevo proprio essere la troia in un’orgia” io gli feci un sorriso e ci ficcammo in doccia. Usciti dalla doccia mi asciugai per primo, ma notai che non c’erano altri asciugamani, così uscii per prenderne uno per Gabriele. Ci misi un pò a trovarne uno pulito, e quando tornai in bagno mi ritrovai davanti una scena inaspettata. Gabriele era poggiato al muro con una gamba poggiata sul wc, mentre Andrea se lo scopava da dietro.
“Sei propio una ragazzina maiala” gli diceva mentre lo fotteva fortissimo. “Adesso ti riempio il culo....eccola cazzo...ahaaa” Andrea diete gli ultimi colpi e tirando fuori il cazzo ormai moscio mise in mostra il culo aperto di Gabriele, di nuovo sporco di sperma. Andai via prima che mi notassero, lasciando l’asciugamano fuori dalla porta. Rientrato in camera ero di nuovo eccitato, e vedendo mio cugino nudo sul letto che dormiva non resistetti. Mi fiondai tra le sue gambe e inizia a succhiargli il cazzo, che dopo alcuni minuti divenne duro. Questa volta Daniele si ...
... svegliò quasi subito, e mezzo assonnato mise la mano sulla mia testa e cominciò a spingere. Andammo avanti così per un pò, fino a quando non sentii lo sperma schizzarmi in bocca, e Daniele fare un sospito profondo. Finito il tutto mi sdraiai di fianco a lui, che con un braccio mi portò a se e mi accoccolai sul suo petto. La mattina seguente mi sveglia solo a letto. Daniele aveva già sistemato le sue cose per il viaggio di ritorno, e quando finii di raccogliere le mie cose lui entrò in camera in accappatoio, appena uscito dal bagno. Ci guardammo un momento e lui sembrava imbarazzato.
“Ricordati, quelklo che succede ad Amsterdam rimane ad Amsterdam” gli dissi io con un emzzo sorrisi. Uscii dalla stanza e andai a cercare Gabriele, di cui mi ero completamente dimenticato per tutta la notte. In cucina trovai Andrea a fare colazione, mi disse un buongiorno a mezza bocca senza neanche alzare lo sguardo, così continuai a controllare la casa. Arrivato davanti la camera di Simone sentii dei gemiti, ed aprendo la porta mi ritrovai Gabriele a pecora sul letto che si stava facendo scopare proprio da Simone.
“Ah eccoti finalmente” disse Simone “questa troietta ha bisogno di un’altro cazzo”.
“Si ti prego dammelo”mi pregò Gabri mentre gemeva “quello stronzo di Andrea non me la voluto far succhiare...però ieri notte non era così schizzinoso quando me l’ha buttato nel culo in bagno”
“Ti sei fatto scopare da Andrea nel bagno?” disse Simone prendendolo per i capelli e alzandogli la testa ...