1. 186 - Giulietta e Letizia inculate di brutto dai fratelli e dal padre


    Data: 19/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Etero Incesti Sesso di Gruppo Lesbo Dominazione / BDSM Autoerotismo Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... sussurrai appena�.�Apri le gambe�..�Mi rispose con un filo di voce��Si��Infilai la mano fra le sue cosce la carezzai piano piano, poi il mio dito medio si insinuò fra la fitta peluria e trovò la fessura, vi penetrai e mi accolse un calore umido e scivoloso. Era colma di umori. Un gemito soffocato, come un respiro un poco più profondo uscì dalla sua bocca�.�Ooohhh���Unii al dito medio anche l�anulare e li introdussi all�interno del suo meraviglioso anfratto nascosto. La scopai con le dita dentro e fuori, dentro e fuori�. Mentre facevo questo, la osservai alcune volte. Lei incurante dell�acqua che le scorreva sul viso entrandole in bocca ed uscendone come un piccolo torrentello, si lamentava sommessamente. La sentivo altresì aspirare l�aria con dei lievi sibili susseguenti. Le dissi ancora���Apri di più le gambe amore���Non mi rispose ma mi ubbidì divaricandole parecchio. Mi inginocchiai sul piatto doccia e iniziai a passarle la lingua lappandole la figa ed il clitoride. Le sue mani si posarono sulla mia nuca e mi attrassero contro la sua vagina grondante. Teneva il bacino sporto in avanti e le cosce spalancate al massimo consentitole. Il mio dito medio percorse il perineo e si insinuò fra le sue chiappe. Mi si inondò ulteriormente la figa quando incontrai sotto al polpastrello il suo tenero e strettissimo buco del culo. Dolcemente, mentre continuavo a leccarla, mossi il dito e tentai di penetrarla, lei non fece una piega e mi lasciò fare, spinsi dentro il dito e me lo trovai ...
    ... strettamente imprigionato dai suoi muscoli anali. La prima falange era comunque all�interno e con il clitoride duro che mi si offriva alla bocca, iniziai a stantuffarle lo sfintere con movimenti brevi e veloci. ��.�Giuliii, Giuliiii, siiiii, siiiii, siiiii, siiiii, oooohhhh, continuaaaaaa, conti�nuaaaaa�. conti�nuaaaaaa� siiiii an�co�raaaaaa� an�co�raaaa� vengo, vengo, vengooo, vengooo, vengo, siiii vengo, siiii�siiii�. vengooooo���.�Uscì dalla doccia improvvisamente e si sedette sul bordo della vasca, respirava a fatica ed andava a prendere il fiato in fondo allo stomaco. Il suo piccolo seno si muoveva con il ritmo del respiro. Le mani fra le cosce parevano attanagliare il pube e tremavano prese dal parossismo più intenso. Finalmente dopo qualche minuto che quasi temetti per la sua vita, aprì gli occhi e mi guardò e, respirando ancora con affanno, mi disse solamente : grazie Giuli, sei grande�.!�Bambina mia, vieni qui, hai voglia di dare una bella lavata anche a me???��Si Giuli, si arrivo subito, fammi solo fare la pipì�.��Vieni a farla qui, sotto la doccia, la puoi fare in piedi;come i maschi. L�hai mai fatta stando dritta??��No Giuli, mai fatta così�..��Vieni qui, voglio assaggiarti�..��In che senso???��Non ti preoccupare, vieni sotto la doccia�..�Poco convinta si introdusse nuovamente dentro il box, le dissi di aprire bene le gambe, le volsi la schiena e mi sedetti sul piatto doccia, infilai in mezzo alle sue cosce il capo, poggiai la mia bocca a ventosa sulla sua dolce ...
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