1. Wowwwww!!!! che capodanno


    Data: 20/04/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: PattyeFranco

    ... Fabrizio e accavallare le gambe, cercando di mostrare a Fabrizio, quanto ero determinata a festeggiare il nuovo anno.
    
    Gesto quasi inutile, non si accorse subito dell'assenza degli slip, complice il fatto che restavo in un punto in ombra. Di nuovo l'orchestra tornò ad intonare balli lenti e di nuovo si approfittò per tornare a ballare insieme. Fu proprio durante quel ballo, che accarezzandomi sul dietro, si accorse che qualcosa mancava, tanto da arrivare a chiedermelo: “Ma ti sei tolta le mutandine?”, la mia risposta fu chiara e concisa: “Certamente, è tutta la sera che mi istighi, ora sento proprio il bisogno di lasciarmi andare, ma non prima di averti provocato a dovere”, e come sempre succede durante quei balli, proprio nel mezzo della pista, in mezzo ad altre persone, intente a guardarsi negli occhi, a baciarsi, ed essendo quasi invisibili a chi era a bordo pista, presi la sua mano e la portai nella parte dello spacco, per farlo andare a sfiorare e sentire la mia passera già umida ed eccitata, Un tocco veloce e fulmineo, ma sufficientemente intrigante. Fu così che ballando, lentamente ci avvicinammo al passaggio per l'altra sala, per sparire dietro le tende ed andare in un punto veramente buio della sala. Mi ritrovai, a tal punto, sdraiata su un divanetto, con Fabrizio che mi baciava con passione e con una mano che già si era intrufolata sotto il vestito attraverso il lungo spacco, andando a stuzzicare finalmente la mia passera desiderosa di carezze e baci.
    
    Che ...
    ... puoi fare quando vieni investita da tanta passione? Ti lasci trasportare dalle sensazioni, dal piacere, ebbene mi lasciai proprio andare in quel appassionato bacio e quelle dita che sfioravano le labbra nude ed umide della mia passera.
    
    Tutti erano indaffarati a lasciarsi trasportare dal divertimento e i festeggiamenti, mentre con il sottofondo della musica io mi lasciavo andare ai baci di Fabrizio.
    
    Certo che pur essendo buio e appartato, in quel luogo c'era sempre il rischio che qualcun altro avesse la nostra stessa voglia di festeggiare il capodanno in quel modo, quindi dopo aver sfogato una buona parte di desiderio, prendemmo la decisione di tornare con gli altri, ormai l'ora era già ben avanzata e l'orchestra dava già segnali di essere prossimi alla conclusione.
    
    Tornammo con gli altri separatamente, per non dare adito a pettegolezzi anche se sono convinta che qualcuna già aveva immaginato qualcosa.
    
    Qualcuno se ne era andato e qualcuno se ne stava andando, quindi Franco vedendo che eravamo alla fine e vedendo che il mio stato d'animo era quello di continuare i festeggiamenti, disse: “che ne dici se ce ne torniamo a casa anche noi? Ormai qui la serata si è conclusa” poi si girò verso Fabrizio e gli sussurrò qualcosa, non sentii certo cosa gli disse, ma il suo sorriso e un cenno di assenso, mi fecero immaginare.
    
    Così iniziammo a metterci i cappotti e raccogliere le nostre cose, salutammo gli ultimi rimasti ed uscimmo dal locale. Ma cavoli io ero esageratamente ...
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