1. Ciack si gira! (il film hard-core) - sesta parte


    Data: 03/05/2019, Categorie: Etero Autore: Honeymark

    ... Ci mettemmo dietro agli operatori della moviola e guardammo la scena su sei monitor diversi. A me sembrava poco diversa dalla ripresa fatta a mia insaputa al Carillon, ma chissà che cosa avrebbe avuto da ridire il regista.
    
    - Dov’è l’attrice? – domandò questo.
    
    - È sfondata – rispose piano l’assistente dell’attrice. – Dice che non può girare la stessa scena prima di una settimana.
    
    - Visto? – Dissi, da perfetto imbecille.
    
    - Siamo a posto – brontolò il regista.
    
    - Posso dire una parola? – Era stata Betty a parlare.
    
    - Cosa vuoi? – grugnì il regista.
    
    - Posso parlare in veste di autore?
    
    - Perché, volevi parlare in nome mio? – Gracchiò lui.
    
    Betty non raccolse.
    
    - Ti voglio solo ricordare che la scena della ripresa ai fini del riscatto è fatta dalla donna del rapitore.
    
    - E allora?
    
    - La ripresa deve sembrare fatta da un dilettante.
    
    - Anche De Sica girò «La Ciociara» usando solo la prima ripresa… – azzardò Betty.
    
    - De Sica…!
    
    Il regista rimase lì a guardare un paio di volte la ripresa della mia inculata, quindi espresse un’opinione.
    
    - De Sica…! – Ripeté. – Forse… La ripresa da dietro deve essere spontanea, fatta in una botta sola. Le altre cinque cineprese possono consentire un montaggio tutto sommato perfetto… Sì, perché no? Anzi…
    
    Si girò verso il suo aiuto.
    
    - Sam, d’ora in poi le fai inculare tutto d’un fiato, OK?
    
    - Certo dottore, tutto d’un fiato!
    
    Il regista si girò dunque verso di me.
    
    - Quante crede di riuscire a farne in ...
    ... un giorno come questa?
    
    - Tre o quattro… – risposi – dipende da com’è la donna…
    
    - Perfetto. La prima della mattina sarà la meno bella e poi avanti così… Sam, fai stendere un elenco giornaliero crescente per bellezza.
    
    - Subito dottore.
    
    - Fatti aiutare dalle assistenti di… dell’attore. – Si rivolse a me. – Come si chiama?
    
    - Pietro. Pier Martini.
    
    - Fatti aiutare dalle donne di Pier, OK?
    
    Decisero di girare la seconda sodomizzazione verso le due, poco dopo la pausa pranzo.
    
    La scena era la stessa. Betty venne a dirmi che la prova più difficile l’avevo superata e che adesso le inculate che avevo da fare erano tutte in discesa. Mi augurai che avesse ragione. Ci lasciò lavorare.
    
    Stavolta era una delle prime donne che avevamo selezionato. Venne da me e mi disse provocatoriamente: «Inculami, tesoro».
    
    E andò a mettersi in posa.
    
    Stavolta, per farmelo rizzare bastarono i culi di due altre ragazze reclutate la mattina all’ingresso. L’uccello, peraltro ben curato, pulito e sistemato da Terry, si mise subito in posa e non appena sentii dire “Ciack! Si gira!” mi alzai con il preciso intento di inculare l’attrice che mi avevano sottoposto. Lei sembrava fremere dall’attesa e la cosa mi eccitò ancora pi più. Alla parola “Azione!” mi portai su di lei, le presi le mani dietro la schiena, mi tenni alla nuca, appoggiai il cazzo al culo e lei chiuse gli occhi. Spinsi e la sentii cedere subito e accogliermi di tutta eccitazione. Da attrice navigata, si dimenò e lamentò ...