Tutto per una fantasia. prima parte - Racconti Erotici

Tutto per una fantasia. prima parte

... la fermai e la feci mettere sul divano e incominciai a leccargli la fica che era un lago. Gemeva, io cercavo di leccargli il clitoride e più lo facevo e più lei godeva; Aveva una fica con un pelo curtato , mi allargava bene le gambe per permettermi di leccare in profondità. Mentre la leccavo con un dito le massaggiavo l'ano , capendo che era un punto a lei piacevole.

Sentiamo la porta aprirsi, mi stavo per fermare ma le mani di Maria mi bloccarono la testa , così non riuscii a vedere chi era entrato e continuai a leccargli la fica. Dopo 5 minuti , avevo il viso fracico dei suoi umori , alzo la testa e vedo Luca seduto in un angolo sorridermi e che si stava masturbando.

Avevo il cazzo duro che mi faceva male, ero eccitatissimo e la presenza di Luca passò in secondo piano. Mi fiondai sul seno di Maria e iniziai a leccarlo e a succhiarlo, mentre lei con una mano mi segava il cazzo. Sembrava di vivere un sogno, l'eccitazione di Maria era palpabile, il suo respiro sempre più profondo , la faccio sdraiare sul divano e dopo essermi infilato un condom portato per l'occasione, mi metto sopra di lei, gli alzo le gambe e la penetro. Maria , come per istinto, tira indietro la testa e dice con voce un pò strozzata " o mio dio". Inizio un movimento prima lento e profondo per poi accellerare con colpi sempre più decisi. Era bellissimo vedere il viso di Maria, i suoi occhi trasmettevano godimento, la sentivo tremare ad ogni mio affondo. Dopo dieci minuti che ero sopra Maria , sentivo ...

... che se avressi continuato a spingere forte sarei arrivato presto al capolinea , rallento mi volto verso Luca e lo vedo con il cazzo in mano che continuava a segarsi. Mi fermo e faccio girare a pecora Maria, poi chiamo Luca " Luca, non stare così lontano, prendi la sedia e mettiti seduto dietro di noi", neanche avevo finito di parlare che Luca si posiziona a 3 metri dietro di noi. Maria era supina sul divano, con il culo all'aria, una visione stupenda. Gli lecco il culo e salgo in piedi sul divano e punto il mio cazzo nel suo culo. Luca era dietro di noi , un posto in prima fila, dove poteva osservare meglio quello che tra pochi istanti sarebbe accaduto. La mia cappella iniziò a farsi strada tra le chiappe di Maria fino ad arrivare all'ingresso secondario. Inizialmente la prima parte del mio cazzo scivola dentro senza troppa difficoltà , poi mentre stavo per farlo entrare tutto , sento Maria che mi dice " Marco, fai piano", mi fermo , inizio la leccargli la schiena e a toccargli i suoi seni. Poi non c'è la facevo più, il suo culo mi chiamava, e con un colpo secco riuscii a farlo entrare tutto, con Maria che per un attimo ebbe un sussulto. Iniziai a cavalcarla con molta dolcezza e sentivo Maria ansimare. Per un attimo il mi voltai verso Luigi ed era lì a segarsi e a godersi la scena. Gli stavo inculando la moglie davanti ai suoi occhi e gli leggevo in faccia una certa soddisfazione mista ad eccitazione. Il mio cazzo ormai iniziava a scivolare bene, alzai i ritmi e Maria in preda ...