1. Non ragioniamo di loro 3


    Data: 07/05/2019, Categorie: Incesti Autore: miriana

    ... attesa lui mi rigirò, mi aprì le labbra a forza, con la sua lingua poderosa, e subito dopo la sostituì col suo membro, al massimo della sua capacità operativa. L’immediatezza con cui mi aveva imboccata, mi provocò un conato di vomito, ma ben presto mi adattai all’ampiezza e lunghezza di quel pitone che, d’altronde, avevo già spolpato nella villa a Capodanno. “ Brava, piccola, ciuccia, ciuccia il tuo bel ciuccetto, che poi te lo metto anche nelle altre aperture, se lo vorrai …! ” esclamò, già in estasi, quasi vicino al godimento. Anche se non era passato tanto tempo dalla prima volta che glielo avevo preso in bocca, avevo quasi dimenticato il sapore del suo membro, l’adorabile umore che sgorgava dall’apice del suo glande, quando l’eccitazione era al suo massimo. “ Dai, su amore! Dimostra al nostro amico le tue qualità orali, demoliscilo con la lingua, non lasciare che lui ti resista, altrimenti poi vorrà anche scoparti ” mi sollecitò Tore che nel contempo s’era inginocchiato accanto al letto per osservarci meglio. “ C’eravamo accordati diversamente, Miriana, se ben ricordi. Gli dovevi fare soltanto un succhio, farlo godere nella tua gola e niente più, e poi, dedicarti soltanto a me! ” Mentì spudoratamente, affermando cose che nemmeno mi ero sognata di dire. Sicuramente, il suo gioco era teso ad aumentare in mio padre la libido, e costringerlo a resistere, per dimostrare a colui che pensava fosse il mio ragazzo, la sua resistenza di maschio, anche se l’età non era più ...
    ... giovanissima. “ Io invece la penetrerò in tutto il corpo, che ti piaccia o no, ragazzo! D’altronde sei stato tu che mi hai cercato, messo in questa situazione; ora non puoi fare il geloso …, il fidanzatino pentito di aver prestato la sua donna ad un vecchio porco come me. E poi, sai, dovrai anche ringraziarmi perché, sotto le mie mani, lei ha soltanto da imparare, fare esperienza. Dopo, lei, sarà una vera donna da letto. Comunque, ti posso concedere di partecipare, sempre che lei sia d’accordo …, anche perché, per una donna, farsi prendere da due uomini contemporaneamente è il massimo del godere, e questa ragazza, merita di gustare tutto il piacere che il suo corpo esige ” rispose mio padre, deciso, prima di liberarmi la bocca dal suo pene e mettermi alla pecorina, indicando a Tore di servirsi del mio ano, quasi come se fosse lui il padrone dei miei glutei. Ovviamente Salvatore non aspettava altro che buttarsi in mezzo alla bolgia sessuale iniziata da noi. E lo fece con un impeto da affamato che mi sbalordì, oltre a soddisfarmi ampiamente, mentre mio padre mi aveva infilato il dito medio dentro le grandi labbra raggiungendo il mio punto G. nello stesso momento in cui Tore raggiungeva il fondo del mio dietro. Il colmo del godimento ebbe inizio quando anche mio padre, baciandomi con moltissima estasi, mi penetrò davanti con tale insistenza da andare a raggiungere anche lui la profondità più assoluta. Sentire i due peni che ad un certo punto della penetrazione quasi si toccavano, agì ...
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