Uno alla volta, per carità!
Data: 08/05/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: kobane
... che le stava facendo. E insieme alla penetrazione, meno frenetica ma altrettanto sostanziosa, Yolanda cominciò a masturbarla, stringendole il clitoride tra le dita e tirandolo verso l'alto, per poi infilarle quattro dita in rapida successione ben bene all'interno della fica. Come conseguenza Flavia si sentì sommergere da un calore insopportabile e, con movimenti convulsi di tutto il corpo, sbatacchiando i seni l'uno contro l'altro, si lanciò andare a un orgasmo esclusivamente di fica e poco di testa, contraendo i muscoli e serrando il pene all'interno del suo culetto. E Yolanda continuava a sbatterla, alternando fica a tette, afferrandole ora i capezzoli, ora i peli del pube, senza dar segno di rallentamento o di accelerazione, uno stantuffare perfetto, una penetrazione lineare, un gemito continuo.
Fu decisamente la scopata più insolita e coinvolgente tra tutte quelle fatte da Flavia.
L'ottava accadde allo scadere dell'anno successivo, anche questa pianificata nei minimi dettagli. Per questa occasione scelse Leonardo, il marito di una cara amica e ci lavorò su per almeno una settimana, con telefonatine e sms dall'aria innocua ma che avevano comunque fatto alzare i livelli di attenzione dell'uomo nei suoi riguardi.
A fine della settimana si presentò allo studio dell'uomo dopo averlo avvertito la mattina del suo arrivo, trovando casualmente la segretaria assente e lo studio tutto a sua disposizione. Non fu un granché come scopata perché l'uomo era abbastanza ...
... timoroso e lo viveva come un momento estremamente ansioso. Come conseguenza, venne nel giro di pochi minuti, mentre lei rimaneva appoggiata alla scrivania totalmente inappagata. Per fortuna Leonardo sembrò rendersi conto della scarsità della prestazione e si produsse in una profonda slinguata delle parti genitali di Flavia, portandola in questo modo a scaricarsi della tensione accumulata in un modo che salvava almeno le apparenze.
La nona trasgressione di compì esattamente 11 mesi e 20 giorni dopo la scopata con Leonardo, in maniera alquanto casuale ma in una situazione estremamente eccitante.
Al mare, mentre prendeva il sole con le amiche, le si avvicinò Renzo, un giovane bagnino, chiedendole se avesse lasciato il giorno prima una sacca da mare sulla spiaggia. Incuriosita, pur non avendola persa, Flavia volle comunque vederla e si recò nel retro dello stabilimento balneare. Qui, come da copione, Renzo allungò una mano verso il costume di Flavia che, col sorriso stampato sul viso, lo sgridava per il comportamento poco urbano che stava assumendo nei suoi confronti. Come risposta Renzo la trasse all'interno di una piccola stanzetta e le slacciò reggiseno e mutandine, tenute su da altrettanti laccetti. Quindi la impalò con energia, facendola sdraiare su un mucchio di teli e di materassini, e la pompò allegramente tenendole il culo tra le mani e affondando nel suo sesso con allegra veemenza. Non durò molto, ma lasciò in Flavia una sensazione di stupendo benessere e profondo ...