1. Quel venerdì in piscina


    Data: 18/10/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: Tinny, Fonte: Annunci69

    ... corpo. La parte esibizionista nascosta dentro di me, risponde semplicemente, ok va bene.
    
    Aspetto che Ylenia uscendo chiuda la porta, poi incomincio a spogliarmi. Una volta rimasto in mutande, mi guardo attorno per essere sicuro di essere solo, e con movimento deciso mi abbasso le mutande. Sono completamente nudo. Il mio pene è in semi erezione. La situazione mi eccita parecchio. Entro in acqua, e incomincio a nuotare. Provo una sensazione mai provata prima, sentire l’acqua che mi accarezza le parti intime, non avere niente addosso è veramente piacevole. Dopo aver fatto quattro vasche, sono cotto, non ho più fiato. Sì lo so, sono una schiappa. Anche se non ho più le forze per nuotare, rimango dentro la piscina, e incomincio a cazzeggiare . Prendo un nootle di schiuma e lo utilizzo come salvagente, mettendolo sotto le braccia. Chiudo gli occhi, e rimango a galleggiare a pancia in su. Sarà la stanchezza, ma il mio cervello entra in modalità stand by. Non so quanto tempo sia passato, ma all’improvviso è la voce di Ylenia che mi riporta alla realtà.
    
    Guarda che non è così che si nuota. Finché non avrai fatto almeno 10 vasche,da lì non esci.
    
    Apro gli occhi, Ylenia, si trova a meno di 2 metri da me. Mi sento tremendamente in imbarazzo, per la prima volta una donna mi sta vedendo nudo. Sì avete capito bene; sono ancora vergine. Mi ero dimenticato di dirvi che sono un ragazzo molto timido e che il mio punto di forza, non è la bellezza. Se unite questi due aspetti, capirete ...
    ... perché non ho ancora avuto esperienze sessuali con il genere femminile.
    
    Dopo qualche secondo gli rispondo, con un tono di voce tra lo scherzoso e il serio che non doveva entrare, che ero nudo.
    
    Ylenia ridendo, mi dice che se ho un pene in mezzo alle gambe, allora sono uguale a tutti gli uomini che ha visto finora. Voltandosi, si avvicina al bordo vasca si mette in ginocchio e cercando di sganciare il galleggiante della corsia, mi dice di dargli una mano.
    
    Mi avvicino a lei, e solo ora mi rendo conto che non ha più il costume, ma indossa un accappatoio di microfibra, che gli arriva al di sopra del ginocchio. I capelli sono bagnati, deduco quindi che ha appena finito di farsi la doccia. Nel momento in cui sono vicino a lei, sento una vampata di calore che mi sale dallo stomaco fino in viso. Dalla posizione in cui mi trovo, più basso di lei, riesco a vedere al di sotto dell’ accapatoio. È nuda, vedo perfettamente la sua vagina e parte del suo culo, e in alcuni momenti anche il suo ano. Rimango per alcuni istanti a fissare questo paradiso, finché Ylenia vedendomi tutto rosso, non ci mette molto a capire cosa stavo guardando. Immaginavo che si incazzasse, invece dicendomi semplicemente “porco”, con la mano mi spruzza in faccia un po’ di acqua. Io per cercare di togliermi da questa situazione, faccio altrettanto, buttandogli un po’ di acqua addosso. A questo punto Ylenia, compie un gesto che non avrei mai immaginato che facesse. Alzandosi in piedi, con un gesto rapido si sfila ...