memorie di un single: biancheria intima - Racconti Erotici

memorie di un single: biancheria intima

... ogni giorno e, che anzi da poco si aiutava con il manico di una spazzola per capelli, all�inizio se lo strusciava sul pube e sul clitoride ma, poi fattasi coraggio iniziò man mano ad infilarselo fino in fondo.Un po� per l�eccitazione che le stavo procurando ed, un po� per le confidenze che mi stava facendo, stava con gli occhi chiusi, quando non parlava aveva le labbra semichiuse e la sua testa faceva dei piccoli scatti in tutte le direzioni.adesso basta parlarenon vuoi sentirmi più��.No che dici��.. ma adesso rilassati e ascolta il tuo corpo�..Il mio corpo ?Si��il tuo corpo��senti�� ti vuole dire qualcosa��..La feci alzare a mezzo busto e tirandola verso di me la baciai, un bacio corto ma molto passionale, la feci stendere di nuovo, ma mi accorsi che la sua fica stava lontano dalla mia mano e la feci spostare più giù, non poggiava più la testa sul bracciolo ma stava completamente distesa sul divano, e continuai ad accarezzarla.Decisi di partire all�attacco, sempre continuando il duplice massaggio, sia ai piedi che alle cosce iniziai a risalire con la mano sinistra verso il suo pube, fino a sfiorarlo con la mano, lo slip leggero e la mancanza di peli sul pube mostrava perfettamente la sua anatomia, dall'ultima volta si era depilata completamente, il clitoride faceva capolino da sotto lo slip vedendosi come una piccola protuberanza, misi il palmo della mano sul pube e col pollice lo andai vellicare dolcemente.A queste carezze lei sussultò come percorsa da una scarica ...

... elettrica e iniziò ad aprire le gambe.Una piccola chiazza bagnava lo slip proprio al centro, dove si trovava la sua vagina, continuai per un bel po� a massaggiarla, poi mi fermai e chiudendole le gambe tentai di sfilargli gli slip.Inizialmente non voleva, ma io con garbo e insistendo fra una carezza ed un'altra glielo tolsi allargandogli nuovamente le gambe.Il suo sesso era perfetto, non aveva un pelo, la carne intorno alla vulva era liscia e morbida, le grandi labbra appena accennate, sotto le grandi labbra si apriva la vagina lucida di umori e con una carne rosa. Lei si accorse che la stavo guardando ed aprì gli occhi.non mi guardare��.mi vergogno�.&egrave uno spettacolo troppo bello��.Che c�&egrave di bello��Un sesso femminile come il tuo che si apre al godimento &egrave uno spettacolo della natura�..Detto questo appoggiai di nuovo la mano come prima e continuai a massaggiarle pube e clitoride, avendo lo spazio libero ogni tanto il pollice scendeva verso la vagina dove, intrufolandosi dentro, raccoglieva i succhi e li spalmava intorno.Appena iniziai questa manovra lei richiuse gli occhi e incominciò a mugulare,fammi un piacere�..quaaleee piaaceeree vuoiiii.Togliti il reggiseno��Stavolta ubbidì senza pensarci due volte, contorcendosi un po� prima si staccò i bottoni da dietro e poi sfilandosi le spalline lo tolse gettandolo a terra.La mia mano sinistra corse verso il suo seno, mentre la destra andò alla vagina.Trovai i capezzoli induriti come due chiodi e, scoprii che erano molto ...