Dragosh di kavendish i
Data: 08/06/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: hstesting
... serie difficoltà a capire chi sia un Kavendish tra voi due …”
Uscendo dall’acqua la sottoveste le si plasmò sul corpo, proprio come fosse una seconda pelle ed i due ragazzi non poterono fare a meno di soffermarsi sulle forme perfette della ragazza.
“Smettetela di guardarmi in quel modo o vi sistemo io di brutto! Pensate che quando uscite dall’acqua le vostre braghe siano meno trasparenti?” Così dicendo si affrettò ad indossare l’abito e strattonando Anthony l’obbligò a prendere la strada di casa.
“Ciao Dragosh, ci vediamo domani alla stessa ora! Goditela per noi!”
“A domani ragazzi, mi stendo giusto un po’ al sole per asciugarmi e poi faccio ritorno al Castello”
Si sdraiò sul prato lasciandosi accarezzare dai tiepidi raggi ed abbandonandosi ad un sonno rigeneratore. Venne però destato dal rumore degli zoccoli di un cavallo. Si girò e fece appena in tempo ad alzarsi per portare la mano sulla fronte e cercare di veder meglio chi fosse arrivato.
“Salve, che ci fai giovane sulle sponde di questo fiume? Non hai nulla di meglio da fare? I tuoi signori ti consentono di perdere tanto tempo e di oziare? Devi avere un signore veramente magnanimo se ti consente di oziare in questo modo e rubare tempo al lavoro delle sue terre”
“Salve cavaliere, non credo di aver afferrato il vostro nome” e lo guardò fiero ed in atteggiamento di sfida
“Ma guarda, ci troviamo davanti ad un bel galletto di campagna e i tuoi bei capelli ramati lasciano intendere ad un caratterino ...
... niente male! Certo, quei lineamenti da bambolotto potrebbero trarre in inganno e portare qualche cavaliere audace a frugare sotto le tue vesti, per capire meglio se si tratti di gallo o gallina!”
“Sono sufficientemente gallo per entrambi signore! E’ facile parlare dall’altezza di un cavallo e con l’intera corazza!”
Senza farselo ripetere una seconda volta il cavaliere scense da cavallo e si sfilò per intero la corazza, lasciandosi solo le braghe
“Ecco ragazzo, ora siamo pari, come vedi tutti e due siamo in braghe di tela, adesso cosa vuoi aggiungere?”
Dragosh si soffermò sul corpo statuario del suo avversario, bello da sembrare finto. Un folto pelo nero ricopriva il petto possente, andando man mano riducendosi per arrivare all’ombelico e seguire poi da lì in una striscia sempre più stretta e regolare che terminava la sua corsa all’attacco delle braghe. Un velo di barba scura, sul volto ancora molto giovane, lo rendevano magnetico, come d’altro canto i suoi occhi blu.
“Bene ragazzo, ora avvicinati e fammi vedere bene la tua cresta ramata!”
Dragosh fece dei passi misurati, ma senza esitare, per non svelare al suo avversario la paura che si stava facendo strada.
Una volta di fronte al cavaliere, alzò lo sguardo, senza abbassare la guardia. Era probabilmente più magnetizzato dagli occhi cobalto del cavaliere, che non guidato dalla voglia di dimostrare carattere e coraggio.
“Quanti anni hai?”
“16 signore”
“Se non fosse per la barba che ora vedo meglio ...