Dragosh di kavendish i - Racconti Erotici

Dragosh di kavendish i

... resistenza.

Poi all’improvviso il cavaliere smise di baciarlo e si staccò da lui strattonandolo.

“Blahh no, non così, pensavo mi rendessi il tutto più difficile, con te è come fottersi una puttanella infoiata, lascia perdere e tornatene pure al tuo fiume”

Se prima Drogosh era rimasto senza parole, quest’improvviso cambio d’umore del cavaliere lo mise ancora più in imbarazzo e soggezione, Si sollevò le braghe strappate, raccolse il resto dei vestiti e cominciò a correre verso il Castello, quasi dimentico del fatto che fosse seminudo.

Nel mentre si accingeva a fare il suo ingresso nel centro abitato, si sentì apostrofare con voce concitata

“Dove cavolo stai correndo in quelle condizioni! Fermati Dragosh! - Venne richiamato alla realtà dalla voce di Anthony che aveva appena iniziato il suo lavoro al mulino del padre – fermati e datti una sistemata!!”

“Anthony, un tipo, un tipo nel bosco! Mi ha fermato, mi ha bloccato e poi nulla sono scappato e poi..”

“Basta così. Poi mi racconti, ora siediti e vestiti, ti porto una coppa d’acqua, aspettami qui”

Anthony fece velocissimo, aiutò l’amico a vestirsi e lo fece accomodare nel fienile “Vieni dai e raccontami, qui stiamo tranquilli e non ci disturba nessuno”

“Ma non devi lavorare?”

“Sei sconvolto e non ti lascio in queste condizioni, soprattutto adesso. E’ arrivato un gran corteo al castello, sembra che tuo cugino, Lord Bryle, sia venuto a far visita a tuo padre. Non credo sia il caso che tu faccia il tuo ...

... ingresso, in queste condizioni, al cospetto di tuo padre. Rilassati e poi vai a casa”

“Grazie Anthony, sei un vero amico, se non ci fossi tu a volte mi sentirei solo come un cane!”

“Dai smettila di dire queste cose da femminuccia che mi fai arrossire e non mi sembra proprio il caso, piuttosto raccontami cosa ti è successo”

“Perché mi dai della femminuccia, ti sembro tale? Oggi sei il secondo a dirmi una cosa del genere!” il tono era piuttosto acceso ed astioso.

“Hei calmati, sai bene che non mi permetterei mai di darti della femminuccia, ti conosco bene, era solo per sdrammatizzare, ma vuoi dirmi cosa diavolo ti è successo?”

Dragosh decise di raccontare un’altra verità, quasi avesse avuto un presentimento “Non è successo nulla credimi, sono caduto e mi si sono strappate le braghe, è arrivato quel cavaliere e mi ha dato della femminuccia, ho perso le staffe e dopo essermi preso una sonora lezione da quel tipo, sono scappato!” In fondo, seppur rivista e corretta, la storia corrispondeva al vero, non era successo nulla ed il modo in cui si erano rotte le braghe, in quel momento era meglio non rivelarlo, tanto non sarebbe servito a nulla.

“Ora calmati Dragosh e praparati per andare al Castello, prevedo grandi feste da te per qualche giorno, il figlio della sorella di tuo padre è la prima volta che fa visita a Kavendish. Sono certo che tuo padre desideri o meglio pretenda la tua presenza e di certo non ti puoi rifiutare”

“Si, grazie ancora Anthony, ci sentiamo ...