1. Dragosh di kavendish i


    Data: 08/06/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: hstesting

    ... palesare un’incredibile erezione svettare dalle braghe, fino a tenderle e bagnarle proprio sul punto dove poggiava prepotentemente la cappella.
    
    “Spogliati tutto Dragosh, non tenere nulla”
    
    “Knuth, io non ho mai…”
    
    “Shhhh, ti ho appena detto che questa notte farò di te un uomo, se soltanto tu avessi già fatto quello che stiamo per fare, non avrebbe avuto senso la mia frase”
    
    “Io non sono sicuro di essere in grado di diventare uomo, almeno per quello che intendi tu”
    
    “Ohh si che lo sei, me ne sono accorto oggi al fiume, lascia che faccia tutto io e ti accorgerai di quanto in realtà tu lo abbia sempre desiderato!” Si liberò quindi di stivali e braghe, mostrando un meraviglioso cazzo pronto all’opera.
    
    “Ti ho detto di toglierti tutto Dragosh, non farmi ripetere le cose due volte, mai” il tono non permetteva diritto di replica e di rifiuto.
    
    Dragosh si spogliò indugiando, avvertiva una potente erezione che cercò di coprire con le mani.
    
    “Bravo e ora togli quelle mani da lì davanti e mostra fiero le tue voglie di maschio!”
    
    Lo prese per mano portandolo in prossimità del letto. Lo afferrò dietro la nuca e poggiando la sua fronte su quella del giovane, tirò fuori la lingua, cominciando a leccargli le labbra. “Non tenerle serrate e assecondami Dragosh, mi vuoi quanto ti voglio io, quindi evitiamo giochini stupidi da donnicciole e andiamo subito al sodo. Odio perdere tempo e inutili ipocrisie, ora ci divertiamo tra maschi e da questa sera tu sarai il mio ...
    ... scaldaletto, con il tempo magari diventerai anche un bravo cavaliere, ma ora comincia ad assecondare le mie voglie.
    
    “Bravo così apri la bocca e lasciati esplorare!” Dragosh si abbandonò, sempre con più tranquillità e senza la paura di essere nuovamente strattonato da parte. Sentiva la lingua di Knuth entrare sempre più a fondo nella bocca. Non si trattenne più e si avvinghiò alle spalle del cugino, cercando di ricambiare i giochi di lingua. Si sentì afferrare le spalle e la forte pressione in giù delle mani che avvertiva, era un chiaro invito a mettersi in ginocchio. Accompagnò il suo piegamento appoggiandosi ai fianchi del cugino, quasi ad attenuare la discesa. Sentì presto l’odore maschio di Knuth e ne fu inebriato. Rimase per qualche istante ad osservare il cazzo del cugino che vibrava nervosamente davanti alle sue labbra. Agì d’impulso e cominciò a strusciarsi l’uccello del cugino in faccia, annusandone le palle e gustandosi l’inebriante odore del guerriero. Si sentì tirare i capelli da dietro, come per allontanarlo dal suo nuovo giocattolo. Confuso, alzò gli occhi per capire cosa volesse il cugino
    
    “Apri la bocca Dragosh e fammi godere!”
    
    Non se lo fece ripetere due volte, si ritrovò subito il cazzone di Knuth in bocca che entrava ed usciva con ardore, strofinandogli le labbra.
    
    “Così bravo, lubrificalo per bene, perché presto ti entrerà dove non ti batte il sole e più è bagnato, meno soffri mio piccolo cugino!”
    
    Era ormai irrecuperabilmente infoiato, spingeva le chiappe ...
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