1. La vita in un piccolo paese - 12


    Data: 17/06/2019, Categorie: Etero Autore: gioviaf

    ... masturberemo dopo, uno di fronte all’altro, ma ora vieni e scopami”.
    
    “Sì, sgualdrina, ti chiaverò, tu sei la mia femmina calda e io voglio sborrarti dentro, nella fica”. Non riuscirono a raggiungere il letto. L’uomo balzò sulla donna, la gettò a terra sul tappeto e la violò udendo i suoi rantoli di piacere. Dopo la giovane si portò una mano sul proprio sesso e poi in bocca. “Cosa fai?”, “Bevo il tuo sperma, è così buono, tu mi sborrerai in bocca mentre io mi masturberò. E’ buono lo sperma, mi piace quando scende in gola. E dire che è la prima volta che lo assaggio. Tu mi devi detestare perché sono così sfacciata, così viziosa”.
    
    “Oh no, ti amo, invece, tu sei una splendida e perversa creatura, assomigli a me. Oh, adesso ti masturbi di nuovo, per me, ci accarezzeremo, ci ameremo in tutte le più strane posizioni che la nostra impudicizia ci detterà, ci provocheremo lascivamente, mia bella femmina”. “E tu lo farai sulla mia bocca così ti potrò bere. Ascolta, non ti ho detto tutto. Possiedo due “godemichè“, te li mostrerò e ti farò vedere come me ne servo. Questo ti ecciterà e mi amerai ancora di più”. Il prete si gettò sopra la giovane immergendole la verga rigida nella vulva ancora bagnata dall’ultimo orgasmo.
    
    “Intanto ti ficco il mio “godemichè” in pancia”. “No, aspetta, caro, andiamo a letto, vorrei che una buona volta si sporchi; non vi è mai caduto sopra dello sperma. Vieni ad amarmi, sono pazza di te”.
    
    Spero che vi sia piaciuto anche questo capitolo.
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