04 - vieni... da me
Data: 22/06/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: samantho91
... pompino con l'altra mano, facendogli una sega alla base del cazzo. Una scenetta da pornazzo di quelli mmmmmm...
Dopo un pò...
"Dai dai basta su che altrimenti vengo"
"Beh lo scopo è quello.... NO??!"
"Ma no dai qui non è il caso, ci sono i tuoi"
"E QUINDI????????!!! Mica hanno il radar o un fantascientifico rilevatore di sborra... non suona l'antifurto se mi scopi in bocca fino a venire, dai muoviti"
"No no dai non è appropriato"
-.-
"Senti, l'unica cosa che non sarebbe appropriata è se il mio ragazzo non provvedesse alle mie necessità. Io ora ho la necessità di essere soddisfatto sessualmente dal MIO UOMO, perciò risbattimi quella tua grossa minca in bocca e scopamela fino ad affogarmi di sborra, chiaro?!"
Potrebbe sembrare che questa interruzione avesse rovinato l'atmosfera... fortunatamente no, perchè Andrea fu molto eccitato dal sentirsi dare un ordine così perentorio. Eh, noi maschietti siamo incorreggibili: etero o gay, quando abbiamo il cazzo di fuori non sappiamo dire di no :D Oltretutto quel riferimento al dovere "coniugale" di provvedere alle necessità sessuali del partner lo prese (giusamente) come una sfida per la sua virilità... e io avevo già ben capito che sfidare la sua fierezza maschia era un modo sempre perfetto ed infallibile per ottenere una gran bella scopata ;)
Perciò, più infogato che mai, ecco il mio bel ragazzo afferrarmi bruscamente la nuca con una mano, afferrare alla base la sua nerchia con l'altra, ordinarmi di ...
... aprire la bocca e ficcarci dentro a forza tutto il suo biscione fino a sbattermi violentemente le palle sul mento (ahahaha, gli fecero perfino un pò male :D )
Una volta ben piantato, me lo tenne così a pressione in gola fino a quando non gli diedi due colpetti sulla natica (diventato ormai il nostro segnale universale di avviso) per fargli capire che ora dovevo respirare, quindi lui lo sfilò un pò e tenendomi ben ferma la testa con entrambe le mani cominciò a scoparmela velocemente e con vigore dandomi degli arrapanti colpi di reni. Il tutto sempre rimanendo vestiti, altra cosa che in quel frangente non solo non attenuò l'atmosfera, ma anzi la rese più eccitante.
Da bravo maschione ubbidiente, mi scopo in bocca fino a quando cominciai a sentire fiotti bollenti colpirmi l'ugola e il palato. Mi inondò la bocca e continuò a scoparmela per un pò anche dopo essere venuto. Dopo un pò la sfilò, io potei ingoiare tutto, lo presi con una mano per spremere il gocciolone e leccarlo dalla sua cappella. Mi tirai fuori il cazzo anche io e cominciai a segarmi, riprendendo quel bel cazzo in bocca per continuare ad eccitarmi. Vedere aldilà del mio naso un grosso cazzo sparire dentro la mia bocca era sempre fantastico, poi lui mi sussurrò (pianissimo) un pò di cose porche per eccitarmi ancora e ancora.
"Mmmmm che bello che sei con il mio uccello in bocca...."
Bastò poco e venni anche io, colando una discreta quantità di sperma sulla mia mano. Terminato l'orgasmo, staccai la mano dal mio ...