Diario - prima esperienza con un'altra coppia - Racconti Erotici

Diario - prima esperienza con un'altra coppia

... Noi di tutta risposta li invitiamo ad andare in un posto del locale più tranquillo. Con i drink in mano ci dirigiamo verso la spiaggia vicino alla staccionata.

Nel tragitto, ognuno va con accanto i rispettivi partner. Marco mi dice di averci parlato e che dopo un po' gli avevano chiesto se fosse solo. Rispondendo di no Chiara lo aveva invitato a venirmi a prendere per fare conoscenza aggiungendo: “magari ci divertiamo un po' insieme”.

Non avevano parlato esplicitamente dell'annuncio, ma data la loro disponibilità, le battutine e la descrizione fornita eravamo abbastanza sicuri che fossero loro.

La situazione era molto eccitante. Mentre camminavamo toccavo il cazzo di Marco da sopra i pantaloni. Lo aveva come il marmo. Mi immaginavo le sue belle palle gonfie pronte a darmi il suo dolce sperma. Quanto mi piace ingoiarlo. Se non ingoio godo solo a metà.

Comunque sia arriviamo alla staccionata e questa volta decido di mettermi seduta. Dico a Chiara di mettersi vicino a me. Avevo voglia di sentire il suo profumo. Non potendo accavallare le gambe per la paura di cadere le stringo forte per non mettere subito in mostra la mia bella fica depilata. La stessa cosa fa la mia nuova amica, probabilmente nel mio stesso tentativo.

Nella penombra della staccionata avevamo la luce verso di noi, mentre ai ragazzi arrivava alle spalle. Praticamente eravamo coperti da sguardi indiscreti.

Iniziamo a parlare di sesso. Marco dice di essere una persona a cui piace sperimentare, ...

... racconta un po' delle sue esperienze, si vede che è eccitato. Antonio fa lo stesso. Noto che ha una bella erezione.

Io mi limito ad ascoltare, non riesco a parlare. Tenere strette le cosce le fa sfregare sul clitoride provocandomi piacere. Sento i brividi sulla schiena. Cerco di nasconderlo il più possibile, ma quando Chiara mi appoggia una mano sulla gamba per sistemarsi meglio sulla staccionata mi esce un sospiro. Forse anche lei sta provando quello che provo io.

Nel mezzo delle vanterie dei ragazzi, Chiara prende la parola rivolgendosi ad Antonio: “che ne dici se la smettiamo di parlare e ci divertiamo un po'?”. Così dicendo apre le gambe mostrando una bella fica rosa e bagnata. Ha un ciuffetto di peluria al di sopra del clitoride, ma è voluto. Si vede che gli piace curarsi. Marco rimane pietrificato. Non ci era mai successo di giocare così. Antonio mi fissa: “tu non ci fai vedere niente ?”. Non lo faccio nemmeno finire che anche io apro le gambe: “ti piace quello che vedi ? la vuoi toccare ?”. Gli dico con tono da puttana portandomi un dito alla bocca.

A raccogliere la provocazione è Chiara che mi infila la mano in mezzo alle cosce per poi portarsi la mano alla bocca ed assaggiare i miei umori. Sono in estasi. La paura di essere visti eccitava tutti quanti.

Il mio lui propone di allontanarsi, magari andando in un parcheggio. Antonio dice di no. Dice di avere un paio di teli da mare in macchina, così propone di andarli a prendere e spostarsi verso una spiaggia che ...