1. Mai dire mai


    Data: 26/06/2019, Categorie: Etero Autore: Legolax473

    ... lei.
    
    “Assolutamente no!!!”
    
    “Ma come…?”
    
    “Ho preso quel casolare proprio perché vicino c’era questo pagliaio, mica potevo chiedere il permesso al padrone di poterci fare l’amore, che dici?”
    
    “E’ già……..Quindi vuol dire che potrebbe tornare?”
    
    “E’ già……….”
    
    “Andiamo via dai.”
    
    “Andare via, perché?”
    
    “Perché ho paura che ritorni e non sono tranquilla.” Dicendo cosi si cominciò ad avviare verso la porta, Giovanni la prese per un braccio facendola girare fino a trovarsi faccia e faccia e iniziarono di nuovo a baciarsi, lui la spogliò lasciandola in mutande e la fece sdraiare a terra, si tolse tutti gli indumenti ed iniziò a leccarla, partì dalle dita dei piedi e piano piano risalì fino alla bocca non tralasciando nessuna parte del suo corpo.
    
    Si soffermò in particolare sul seno, passò più volte la lingua intorno ai capezzoli per poi mordicchiarli e leccarli.
    
    Terminato di leccarla iniziarono a masturbarsi a vicenda fino a quando al culmine dell’eccitazione Giovanni iniziò a penetrarla.
    
    Lei con le spalle a terra e lui sopra, mentre la penetrava lei stringeva le gambe attorno a lui in modo da spingerlo più a fondo, entrare più in profondità dentro di lei, dopo alcuni minuti lui si fermò invitandola ad alzarsi e la fece appoggiare ad un covone di fieno, si pose davanti a lei e riprese a possederla con vigore.
    
    Nel pagliaio risuonava il rumore dei colpi del bacino di lui che sbatteva contro il ventre di lei insieme ai suoi gemiti di piacere che cercavano di ...
    ... essere soffocati per paura che qualcuno da fuori potesse udirli.
    
    La prima ad avere l’orgasmo fu Sole seguita poco dopo da Giovanni.
    
    CAPITOLO QUINTO
    
    La sera Sole era fuori del casolare seduta a terra che guardava nel vuoto, Giovanni si avvicinò e le chiese cos’era successo.
    
    “So che questo sogno sta per finire e sono un pochino triste.”
    
    “ Ti capisco, ma l’importante è che ti sia goduta ogni singolo minuto di questo sogno.”
    
    “Hai ragione, emozioni e le sensazioni che ho provato in questo giorno le porterò per sempre dentro di me.”
    
    “Anch’io” rispose lui.
    
    “Facciamo due passi dai” lo invitò lei.
    
    “Ok andiamo.”
    
    S’incamminarono seguendo il sentiero tra gli alberi, il cielo era sereno, la luna era alta nel cielo e le stelle incorniciavano il cielo.
    
    Camminavano affiancati quando improvvisamente Giovanni prese Sole per un braccio l’avvicino’ a se e inizio a baciarla.
    
    “Ho voglia di te! Ora!”
    
    “Anch’io!!”
    
    Entrambi erano in preda ad una foga e una passione travolgente, lei iniziò a palpeggiare il suo cazzo e poi a slacciare e abbassare i pantaloni, abbassò anche le mutande e cominciò a leccare e succhiare il cazzo.
    
    Lui le mise una mano dietro la nuca in modo da aiutarla nel movimento, Giovanni chiuse gli occhi e iniziò a gemere, lei lo prendeva tutto in bocca arrivando fino alla base del pene e mentre faceva alzava gli occhi per guardarlo in viso.
    
    Dopo alcuni minuti Giovanni la fece smettere e alzare, la fece appoggiare con le mani all’albero, ...
«12...4567»