1. Luana - Cap.IV Prove generali


    Data: 27/06/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: VicentinoGrey

    ... scattò come un cobra e strinse con i denti il clitoride di Silvia che strillò per il dolore acuto. Iniziò subito dopo a gemere per la sofferenza che i denti della prigioniera le stavano infliggendo. Non potendo parlare, Luana mugolava come se desse ordini e mosse i polsi per farsi capire. - Liberatela subito – piagnucolò Silvia – mi sta staccando il clito con i denti. Fate presto, cazzo! Luca e Matteo si precipitarono a liberare le braccia della loro compagna. Quando ebbe le mani libere indicò le caviglie e, mentre Silvia manifestava lo strazio facendo sibilare l’aria tra i denti, Luana afferrò una delle funicelle e la avvolse attorno al collo della detestabile compagna. Non appena riuscì a circondarle il collo con la corda, lasciò libero il sesso di Silvia e si alzò in piedi, tenendo la corda ben stretta attorno al collo. Con un’aria allo stesso tempo stranita e furiosa, sputò per terra il sangue che aveva fatto uscire con il morso e parlò in un tono deciso e senza appello. - Adesso ascoltatemi bene. Tutti. Se vi avvicinate, la strozzo. Non morirà, ma è probabile che le rovini le corde vocali e rimarrà afona per tutta la vita. Guardò i visi dei presenti, prese fiato e riprese: la sua mente stava girando al massimo. - Io….io vorrei almeno avere il conforto che sono servita a qualcosa. Mi sono sentita usata come un oggetto, senza pietà né compassione da parte vostra. Non so come farò domani a tornare in classe guardandovi in faccia e leggendo commiserazione e disprezzo. Prese ...
    ... il cellulare che era vicino ai jeans e aprì la fotocamera in modalità video. - Ditemi che avete apprezzato quello che vi siete preso grazie al mio corpo: ditemelo per favore, così mi sentirò di essere stata utile per qualcosa di bello. Anna, ti è piaciuto quando ti ho leccato? La ragazza non parlò e allora Luana, gridando in mezzo alle lacrime, ripeté minacciosamente la domanda. - Mi dici se ti è piaciuto quando ti sei messa nuda sulla mia bocca, cazzo? Vuoi che pensi seriamente di farla finita? - Sì, molto. La tua lingua mi ha stimolato e mi ha fatto godere. Luana si sorprese nell’aver pronunciato una parolaccia, ma quella sera era accaduta una trasformazione. La ragazza insicura aveva lasciato posto a una giovane determinata e sicura di quello che voleva. - E tu, Barbara? Soddisfatta per avermi infilato tre dita nel sesso? - Sì, molto. Mi è piaciuto di più strusciarmi con il sedere sulla tua bocca. - E voi, Dario, Marco, Nicola, Roberto e Stefano: avete goduto grazie alle mie tette? I ragazzi sorrisero davanti all’obiettivo del cellulare. - Moltissimo, Luana. Sai che noi diventiamo tutti matti per le tue tette. - E voi, Giuseppe e Lorenzo, vi è piaciuto quando mi siete venuti in bocca e ho ingoiato? - Certo, Luana, sei stata bravissima! La ragazza pigiò la sagoma dello stop e raccolse gli abiti da terra, assieme alla chiave che Silvia aveva appoggiato vicino alla sua camicetta. Trascinandosi dietro la dolorante compagna, si avvicinò alla porta, la aprì e disse “Grazie delle ...