Giovane attore porno: prima esperienza
Data: 28/06/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: RedTales
Londra. Michele è da tre mesi che fa il cameriere in una pizzeria italiana mentre Calogero, per tutti Tony, è da più di un anno che ci lavora ma da un mesetto ha trovato un secondo lavoro, fa l’attore di film porno.
“Ma dai? Non ci credo.”
“Ti assicuro che non si guadagna una follia ma ci si vive bene e ci si tolgono tanti sfizi.”
“Ma è una cosa sicura? Sai con così tante porcherie che ci si può prendere...”
“Quelli con cui lavoro io ti chiedono un certificato ogni tre settimane. Se lo porti lavori, se no niente.”
“Ma solo con maschi?”
“Dipende, ma questi si sono specializzati in gay e quindi...”
“Mah? Non è che l’idea mi attiri tanto.”
“Si, anch’io dicevo che sta cosa mi schifava, ma poi… sai com’è… cinquecento euro per quattro o cinque ore. Puliti eh! Cinquecento netti. Qui al ristornate li faccio in una settimana.”
“Si, si, ma non so se sono capace.”
“Basta cominciare poi ti dicono loro cosa fare...”
“Ma sei sicuro che mi prenderebbero?”
“Si, basta che uno sia carino e sano… si, prendono tutti.”
“E si sceglie cosa fare?”
Tony rise, attirando anche l’attenzione del proprietario del ristorante che lo richiamò interrompendo la loro chiacchierata che riprese a fine turno.
“Ma con il lavoro qui?”
“Si combina sempre o in mattinata o nella pausa o dopo il lavoro.”
“Si, ma chi decide cosa devi fare?”
Rise ancora: “fai quello che ti dicono. Sai, ci sono due categorie o ce l’hai dai venti in su e lo metti o ce l’hai dai 12 in ...
... giù e lo prendi” e rise ancora.
“Ecco, allora io lo prendo...”
Tony lo guardò: “non dirmi che non hai un gran cazzo?”
“Si, te lo dico.”
“Dai, non ci credo!”
“Discorso finito.”
“Ma anche a prenderlo ci si diverte, poi è per finta...”
“Dai, lascia perdere, mai preso e non credo che inizierò qui.”
Calogero non insistette e la cosa finì li ma, giorno dopo giorno, Michele ci pensò su e, alla fine, con l’incoscienza dei vent’anni decise di provare a vedere di cosa si trattava e come andassero le cose sul set e un mesetto dopo si recarono insieme a parlare con il produttore che senza tanti giri di parole gli chiese se era sano e di vedere i risultati delle analisi.
“Senza queste qui non si entra nemmeno!”
Seguendo i consigli di Tony che sapeva “muoversi” le aveva fatte e così il capo dopo averli visti, gli chiese di spogliarsi. E anche questo gli era stato preannunciato dal suo amico.
“Si, bel fisico, gambe lunghe, magro, carnagione chiara. Italiano no? Un italiano con il cazzo piccolo. Strano! Fammi vedere quanto è in erezione.”
Poco dopo continuò dicendo che gli piaceva: “si, molto bene, piccolo, molto piccolo, ottimo. Devi cambiare taglio di capelli, così sembrerai più giovane e poi fai sparire tutto il pelo e sarai perfetto.” Lo fece piegare e controllò il culo guardandolo con attenzione e palpeggiandolo: “bello, tondo sodo, chiaro, gran culo e buchetto piccolo, piace a chi vede i porno. Un po’ truccato e sembrerai un ragazzetto.
Questo va ...