1. Giovane attore porno: prima esperienza


    Data: 28/06/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: RedTales

    ... schifata, deve sembrare che ti piace e che ne sei ghiotto e che lo aspettavi con golosità...” lo richiamò prontamente.
    
    “Ma ha un gusto schifoso! E’ caldo, colloso...”
    
    “E’ così e te lo devi far piacere. Tra tre giorni registri e se fai una cazzata del genere sei già fuori dal set.”
    
    Michele si fece forza e inghiottì quanto gli era rimasto in bocca mentre Tony, con un dito, si mise a raccogliere quello che era finito sul letto invitandolo a leccargli il dito. Lo fece e, piano piano, fece andare giù tutto.
    
    “Dai, vai a bere qualcosa che facciamo una pausa perché dopo ti devo aprire il culo.”
    
    “Ma mi farà male?”
    
    “Dipende. Ma faccio piano: dito, dita, mano, bottiglia...”
    
    “Bottiglia?”
    
    “Si, ti apro piano piano prima di mettertelo dentro.”
    
    Anche quella parte creò al ragazzo parecchi fastidi, innanzitutto perché scoprì di avere un buchetto stretto ma soprattutto perché come ci infilava qualcosa dentro erano dolori. Tony si rese conto che doveva proprio lavorarselo bene e fece le cose con estrema tranquillità anche perché Michele iniziò a lamentarsi e a dirgli di toglierlo appena gli spinse su l’indice.
    
    “Se ti da fastidio un dito mi sa che è dura...”
    
    “No, no, fai, fai… ma piano” e strinse i denti.
    
    I due si impegnarono a lungo perché i passaggi furono veramente fatti a piccoli passi ma, quando se ne andò aveva il culo che non si poteva più definire… buchino ed era anche ben arrossato per quanto gli aveva fatto anche se non gli aveva ancora sbattuto ...
    ... dentro il cazzo.
    
    “Domani nella pausa ritorni e continuiamo. Se ti brucia o ti da fastidio metti un po di questa crema. E’ ottima!”
    
    E dovette fare proprio così perché l’ano gli diede fastidio per tutta la notte non facendolo dormire e costringendolo ad alzarsi diverse volte per… mettersi altra crema. Alla mattina andava meglio ma non del tutto e persino al lavoro provò un certo fastidio.
    
    “Come va?”
    
    “Mi brucia ancora.”
    
    “Può succedere la prima volta… e poi ce l’avevi veramente stretto… Vedrai che oggi andrà meglio. Hai messo la crema?”
    
    “Si si, tante volte.”
    
    Alle tre erano di nuovo a casa di Tony che ricominciò a tormentarlo. Riprese dalla bottiglia, accorgendosi che, pur con un certo fastidio di Michele, entrava assai più agevolmente.
    
    “Certo che sei ancora bello rosso. Magari per oggi non lo tormentiamo più di tanto, però vorrei piazzartelo almeno una volta, così capisci cosa dovrai fare...”
    
    Sinceramente Michele pensò che avrebbe voluto andarsene via ma non disse nulla e cercò di essere il più aperto possibile anche quando la grossa cappella, dopo aver incontrato una bella resistenza, si introdusse nel suo intimo. Purtroppo nel preciso istante che lo sfintere cedette sotto la pressione si sentì come squarciare e non riuscì a trattenere un urlo.
    
    “Tanto male?”
    
    “Tantissimo. Esci esci. Ti prego esci.”
    
    Lo accontentò e per una decina di minuti rimasero fermi, almeno fin quando: “è passato.”
    
    “Passato?”
    
    ”Si, abbastanza, adesso da solo fastidio. Dai, ...
«1234...8»