Le pulsioni sessuali recondite e lascive di Amelia
Data: 22/10/2017,
Categorie:
Etero
Autore: Bastino9, Fonte: EroticiRacconti
... alquanto eccitata e la mia povera vulva era già più che umida ed aveva assorbito i colpi che Alonso mi assestava. Ormai era quasi tutto dentro e cominciava pompare con regolarità ed io rispondevo ai suo colpi con sospiri sempre più vogliosi; Si dai collabora così… allargati bene che te lo faccio sentire tutto…ti piace quanto ti affondo dentro con forza? Si, mi sfondi ma mi piace, Si.. così ti voglio collaborativa dai muovi il bacino in avanti quando spingo, dai fammi sentire fin dove arriva la tua porcagine, ma mi fai male lo sai? ma ti piace da morire vero? SI….bastardo mio! Fottimi.. fottimi come vuoi… ma fottimi;haaaa sto venendo ALONSO! VENGO….VENGO!!!! si sento come ti si stringe la figa, te lo tengo fisso fino in fondo così te lo godi tutta: Mamma mia che porca che sei!!. Ero svuotata quando lui cominciò di nuovo a muoversi, il suo pene mi scivolava dentro con facilità essendo la vulva tutta piena dei miei liquidi, sentivo il suo glande slargare la vulva ed infilarsi nell’utero. Ora si che ti posso chiavare come piace a me, farti sentire tutto il “vergon”, e così dicendo me lo sfilava me lo sbatteva sulla pancia, sul clitoride e poi entrava di colpo facendomi sentire le palle sbattere contro il culo; si Alonso è così che ti voglio! è bravo il tuo Alonso ehhh? allora perché ti ho chiamato stallone andaluso? vedrai come il tuo andaluso riuscirà a domarti, girati e mettiti alla pecorina, si come vuoi tu, ecco così brava allarga le cosce e curvati bene ora te lo spingo ...
... tutto e dimmi ti piace? Si..si… fammi venire ancora ragazzo mio io sono pronta! Mi afferrò le tette che erano penzolanti e cominciò a stringerle, a sbatterle, a schiaffeggiarle, prese i capezzoli e me li strizzava facendomi soffrire e non potei trattenermi dal mugolare per il godimento che provavo; godevo senza vergogna perdendo i liquidi. Cazzo…cazzo….hai la figa bollente, ahhh!!! il tuo Alonso è pronto, ti vengo dentro e ti riempio. Sull’ultimo affondo finimmo distesi l’uno sull’altra, sentii il suo pene contrarsi per una eiaculazione che mi sembrava non finire mai. Amelie te l’ho detto che ci saremmo sfiancati ma dimmi: ti è piaciuto? Sei una forza della natura!!! Ahhhhhh….Ahhhh….si mi piace “forza della natura! Non tirarlo fuori dalla vagina, gli chiesi, lasciami gustare il tuo membro che si affloscia dentro di me. Ci tirammo su il piumone e rimanemmo uno vicino all’altra per quasi tutta la notte. Lui si alzò prima di me e andò in bagno, tornato a letto mi ha attirò a sé abbracciandomi: abbiamo una grande intesa noi vero? non esagerare Alonso ci siamo solo ben divertiti o no? adesso ti provo invece come abbiamo un ottimo felling sessuale. Buttò via il piumone ed restai nuda al suo fianco, la sua mano scivolò sulla mia vagina sfiorandola, mi affondò un dito e cominciò a provocarmi, il clitoride mi si gonfiò e lui si chinò a succhiarmelo: ahhhaaa!!! rantolai subito; con l’altra mano cercò e trovò un capezzolo e lo massaggiò, io mi torcevo sul letto. Ti sento che sei pronta! ...