1. milleducento a montepascolu


    Data: 23/10/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: valeriogr, Fonte: Annunci69

    ... la voglia di prenderlo di Lisantro ma nel culo il medio entra con estrema facilità; il bravo Gustavo ora raddoppia la dose ed infila anche l'indice, all'inizio stringeva, ma ora le due dita entrano ed escono scivolando con estrema facilità.
    
    Ora il Cazzo di Lisantro sembra scoppiare, il massaggiatore abbandona momentaneamente il gioco e ora e lì a frizionare con forza le braccia le forti spalle. Per meglio frizionare contemporaneamente i pettorali sale sulla panca un ginocchio a destra ed uno a sinistra del suo signore. Inizia a massaggiare con forca e quasi maltrattare i capezzoli ritti e arrossati.
    
    Appena sente che al suo signore la cosa piace, si siede proprio sopra la cappella dura, ora non solo bagnata di sapone ma anche da un notevole quantità di piccole gocce di pre sperma.
    
    Con abilità ed anche con estrema facilità accoglie il cazzo di Lisantro nel suo bollente culo, ora è lui che cavalca, e contemporaneamente strizza i capezzoli di suo signore, per niente infastidito il feudatario facilita la cavalcata del massaggiatore.
    
    Intanto nella stanza accanto, i colleghi deridono Guido "Stai diventando vecchio!" "Non ti si drizza più, come una volta." "Visto il tuo collega ora su con Bernarda".
    
    Guido dopo che tutti hanno fatto i loro commenti ironici, spiega, io l'ho adoperato ieri sera ed oggi dopo il bagno ho appuntamento con mia moglie: "Non voglio deluderla”.
    
    "Ma se eri di ronda ieri notte, e faceva un freddo cane, se lo tiravi fuori dalle braghe non si ...
    ... induriva, si congelava!" ride il soldato che nella stessa tinozza di Guido.
    
    "Io e Vincenzino", così si chiamava il giovane collega, "ci siamo scopati il curato".
    
    "Sparane un'altra" "Tutti sanno che al curato piacciono le giovani pecorelle e ne lascia veramente poche senza averle scopate”.
    
    "Eppure e vero" - insiste Guido "Domandatelo a Vincenzino, quando ritorna”.
    
    Con ancora un po’ di sfottò, la conversazione termina. Tutti sentono il rumore dell'inculata del Signore che mugola e urla: "Ti riempio il culo, a prenderlo in culo si meglio di tua moglie!"
    
    Mentre Gustavo è inchinato intento a raccogliere i suoi attrezzi: spugne, tinozza e zoccoli di legno, Lisantro da una grossa pacca sul sederne del massaggiatore, si alza e si immerge nella tinozza con il suo capitano, che gli fa cenno di far silenzio e ascoltare la discussione dei militari dietro la parete.
    
    Oltre la parete di cannuccia si sente aprire la porta e scende, dal viso veramente appagato il giovane Vincenzino: circa venti anni moro con abbondante peluria ovunque.
    
    "Eccolo, ora appena si riprende chiediamo a lui" Ride un dei militari stesi sulle panche.
    
    Tutti si girano verso il giovane."Cosa succede, non avete mai visto uno che ha appena fatto una splendida scopata?" "Anzi tre" dice il giovane mentre fa le scale lentamente e lentamente ciondola il bell'arnese ben ornato da una criniera di peli neri, che ha già dato tutto quel poteva.
    
    "C'è qui Guido che ha raccontato di ieri sera!" dice uno "Non è ...
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