La vendetta - Racconti Erotici

La vendetta

... dovrei farle troppo male.

Prendo l'olio e ne metto un po sul dito comincio a passarlo sul buchetto poi comincio a spingere, il dito entra e le lubrifico le pareti ci gioco un po, sento che si rilassa, ora riesco ad entrare con due dita poi tre dopo un po tolgo le dita, mi lubrifico un po il cazzo e torno a puntarlo spingo un pochino e comincia ad entrare senza problemi, lei si lascia andare e sospira.

“Lo sento dentro sei dentro di me dai, spingi, spingiii!!!!”

Io spingo sempre di più entro fino alle palle quanto è bello quel culo che spettacolo di femmina, ma come si fa a tradire una femmina così? Mi domando come abbia potuto Fabio tradire una donna come questa, ha tutte le carte in regola per essere la moglie perfetta, lo sfilo ma solo per rimandare il momento della sborrata, quel culo lo voglio riempire per bene.

La faccio restare cosi e mi infilo nella figa entro e quando sono del tutto dentro ci resto un attimo prima di cominciare a scoparmela, voglio assaporare quel momento, sentire tutto il suo calore intorno al cazzo è calda e ben lubrificata non aspetto oltre, voglio sentirla godere e voglio godere di lei.

La prendo per i fianchi, comincio un lento dentro e fuori lo infilo fino alle palle fino a sentire il rumore del suo culo che sbatte contro il mio ventre.

“Si, si, ancora, dai, si, continua, siiiiii...” Mi piace sentirla godere sotto i miei colpi, mi eccita vedere quel culo perfetto... mi rendo conto in quel momento che non ha il segno ...

... dell'abbronzatura, lampade o nudista? Me la immagino in una spiaggia a prendere il sole integrale, io vicino a lei poi in acqua per un tuffo e una bella scopata...

torno al presente, lei sta godendo, “Mmmmhh si, mi fai godere... cazzo Luca quanto mi piaceee siiii sto venenedo, sto venendoooooo”.

Anch'io comincio ad avere segni di cedimento, sto per venire ma non voglio, non ancora.

Mi stacco da lei, da quel caldo e umido abbraccio che mi avvolge il cazzo.

Si alza, si siede sul letto e mi fa cenno di avvicinarmi, mi prende in mano il cazzo di nuovo lo guarda rapita, “Sai che hai davvero un bel cazzo, magari avesse Fabio un cazzo così...”

Lo bacia lo lecca e poi se lo infila in bocca, alza gli occhi a cercare i miei, vuole guardarmi mentre godo, continua a succhiarmelo e non mi stacca gli occhi d dosso mentre mi fa un pompino memorabile.

Chiudo gli occhi, sto per venire... non ce la faccio più, esplodo, le verso il frutto di tutto il mio piacere in bocca, lei non fa una piega, ingoia tutto poi apre la bocca per farmi vedere che non ha più niente dentro, “hai visto che brava sono stata?” poi lo ripassa con la lingua per pulirlo.

Ci stendiamo sul letto per riprendere le forze io continuo a guardarla, “Hai un corpo fantastico, sai? Non ti avevo mai vista nemmeno in costume e potevo solo immaginare le tue forme ma devo dire che sei fatta davvero bene.”

“Grazie”, sorride, “Merito dell'allenamento costante.”

Mi giro verso di lei, nonostante sia sdraiata le tette non ...