La principiante
Data: 22/07/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: intense
... mie viscere.
Mi sentivo spaccare ma non potevo dire nulla. Accettai il mio destino senza proferire parola. La passerotta a dispetto della mia situazione era un lago di eccitazione.
La culotte era tutta bagnata.
Mi fece rialzare un po’, prese in mano le mie tette e disse "Linda, adesso hai una bella terza piena, noi gli faremo fare un bel trattamento e le faremo crescere piano piano fino ad arrivare almeno ad una 5, ma io voglio di meglio e sicuramente anche tu, così potrai fare delle mega spagnole".
Detto, fatto, mi prese la tetta destra e ci attaccò una coppa di un tiralatte, idem con la sinistra. Accese il macchinario, che cominciò a rumoreggiare e a tirare con insistenza. Mi venne da spostarmi in avanti per seguire il movimento ma Lui me lo impedì e mi fece sedere sulla poltrona, il dildo, con la pressione delle culotte, entrò ancora più in profondità facendomi sobbalzare.
"Ti piace Linda? Lo senti nel culo? Dritto e lungo? Vuoi che te lo metta più grande o ti basta quello?" solo con lo sguardo feci capire che bastava "Va bene, per oggi vada così ma domani lo mettiamo grosso il doppio, sai ho una bella scorta a disposizione e sono tutti li che aspettano te".
Il tiralatte continuava a pompare, sentivo il seno scoppiare. Mi legò, si, mi legò con della corda ruvida che sfregava sulla pelle sensibile e bruciava. "Linda, ti devo legare, per forza, non voglio che tu ti muova e che rovini tutto il mio lavoro. Sarebbe un peccato, vero? In questo modo, facciamo ...
... due cose insieme, ti allargo il buco del sederino, così si prepara ad accogliere di tutto e di più e ti faccio montare le tette così mi diventi una vera vacca della migliore razza".
Mentre mi legava alla poltrona mi baciava il viso e mi leccava il collo. Non resistevo più, avevo caldo, provato fastidio per la corda, il seno scoppiava e il sederino era in una situazione di dilatazione quasi impossibile da sopportare.
"Linda cara, bambina mia, ti piace vero? Le senti le mie mani sul tuo corpo? Tra qualche tempo accarezzeranno due tettone grosse e pesanti. Piano piano si infileranno su per la tua figa e nel tuo culetto. Vedrai ti piacerà, ti sentirai la mia puttanella e non aspetterai altro che soddisfare le mie richieste e i miei ordini". "sono sicuro che la passerotta è tutta bagnata, chissà quando ti succederà di essere riempita li? Tu che ne dici? Forse presto!". Non capivo, tutte queste frasi. Mi chiedevo perché mi faceva attendere così tanto tempo un orgasmo, perché non mi prendeva subito la fica? Perché dovevo soffrire così, prima di averlo dentro di me.
Dopo circa due ore in questa posizione cominciò ad allentare le corde, a staccare la prima coppa dal seno destro e poi la seconda dal sinistro. Sentivo i seni pulsare e bruciare. Cominciò ad accarezzarli e a baciarli "Belli Linda, brava, vedi sembrano già più grandi". Poi mi fece alzare, facevo fatica a tenermi in piedi. Mi prese sotto le braccia e mi appoggiò al tavolo di metallo, con delicatezza
abbassò e ...