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Penombra 1
Data: 22/07/2019, Categorie: Etero Autore: GabryArcangeli
... intenso che mi inebriava le narici. -- Voglio farti vedere cosa facevo quando eravamo al telefono. La tua mano si e’ mossa rapida ed ha spostato il minuscolo tessuto sino a mettere a nudo il clitoride, duro e con la puntina lucida scoperta. -- Vedi il mio cazzettino ? Io lo accarezzavo sempre quando parlavo con te, tu non volevi masturbarti ma io invece non resistevo. Guarda come facevo. Hai iniziato ad accarezzarlo piano con movimento orizzontale, poi sempre più velocemente dall’alto verso il basso, dal ciuffetto di pelo sino alla punta rosea. Lo sapevi che non avrei resistito ad allungare le mani, volevo essere io a farti godere, ma tu me lo hai impedito. -- No, Gabri, guarda come mi facevo godere pensando a te. Sono diventata bravissima e riesco a venire in un attimo se voglio. Guarda come mi hai fatto impazzire tante volte. A volte mi bastava pensarti per non resistere, anche in ufficio, ricordavo la tua voce e sprofondavo nel piacere, in un attimo..