1. La stanza buia


    Data: 08/08/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Candido1967, Fonte: Annunci69

    ... la schiena. Paolo la fece accomodare al tavolo tirando leggermente indietro la sedia. Anche lui nel suo abito blu era impeccabile rivelando un portamento ed un’aurea da vero signore, quale in effetti è. Erano una coppia esemplare nell’osservanza delle forme esteriori e delle regole sociali e, per questo, doppiamente felici nelle loro ore di intimità quando in loro si verificava una grande trasformazione che li portava a momenti di godimento senza ritegno ed inibizioni. Ma fino ad oggi non vi erano mai stati testimoni di questa loro trasformazione che li vedeva altri rispetto alla esteriorità ed alle apparenze sociali tipiche medio borghesi.
    
    La serata trascorse piacevolmente con Paolo gentile e premuroso nei confronti della moglie. Fresco il pesce e buono il vino. Paolo fu ironico ed un ottimo conversatore per tutto il tempo. Quando uscirono dal ristorante Lavinia era davvero felice e salendo a bordo della loro lussuosa Maserati, per fare ritorno a Firenze, si sentì al sicuro e sollevata. Aveva temuto e pensato che la serata fosse stata organizzata da suo marito per poterla presentare ad un uomo con il quale le avrebbe poi chiesto di fare sesso al buio. Non immaginava in quel momento che proprio quello, invece, era lo scopo della serata. Gli è lo rivelò Paolo durante il tragitto di ritorno: “Lui ti ha trovata deliziosa. E’ stato entusiasta di te”. “Lui chi?” ribatté stupita Lavinia per quella improvvisa uscita di suo marito. “L’uomo che ho trovato per te, amore”. Quelle ...
    ... parole fecero cambiare umore a Lavinia: “Come! Hai cercato un uomo per me ed era presente questa sera al ristorante?”. Paolo ribatté con fare calmo e pacato “Ma certo. Ho cercato l’uomo a cui ti cederò per fare sesso al buio. E questa sera voleva vederti e conoscerti”. Lavinia rimase in silenzio. Era come stordita da quelle parole di suo marito. Ripensò ai momenti di quella serata nei quali Paolo avesse potuto parlare con quel misterioso uomo che aveva trovato per lei. Si era assentato un paio di volte per andare alla toilette e sicuramente in quelle occasioni aveva potuto scambiare qualche parola con il suo complice. Raffigurava nuovamente l’intera sala del ristorante per cercare di capire quale potesse essere l’uomo che Paolo avesse trovato per lei. Si chiedeva se era seduto solo ad un tavolo od era in compagnia e perché suo marito non gli è lo avesse presentato. Pensava fra se e se che non doveva essere ad un tavolo troppo lontano dal loro. Con la memoria raffigurava chi fosse seduto vicino a loro al ristorante. Forse la coppia alla loro destra? Lui era un bel moro sulla quarantina e di tanto in tanto rivolgeva il suo sguardo verso Lavinia. O il tavolo di tre uomini proprio di fronte al loro? Uno dei tre poteva essere colui che Paolo aveva contattato per quella bizzarra fantasia. Alla fine si decise a parlare: “Perché non me lo hai fatto conoscere? Quale uomo al ristorante era?” Paolo rimase in silenzio. Solo dopo aver percorso qualche chilometro di strada rispose “Non ...
«1234...7»