1. Ero sua...completamente


    Data: 13/08/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: gioioso64, Fonte: Annunci69

    ... aveva davvero un buon sapore.
    
    Ero entusiasta di aver trovato un uomo meraviglioso, che mi dava quello che desideravo, che amavo più di ogni cosa, che adorava il mio corpo come io adoravo il suo. Andammo in bagno a rinfrescarci: entrammo in doccia assieme e ci lavammo a vicenda. Tornammo a letto che era già l’alba e, stretti stretti ci addormentammo; ci svegliammo verso mezzogiorno, ci guardammo e mi disse:”Cara stanotte è stato bellissimo, sei la persona che cercavo ed ora che ti ho trovata non ti lascerò più”. Detto questo scese con la lingua dai capezzoli fino al mio cazzo in tiro e mi fece un pompino stupendo: non so per quanto tempo me lo succhiò, sembrava non finire mai, con maestria mi fece godere come non avevo ancora goduto.
    
    Venni con lunghi fiotti nella sua bocca, ne ingoiò una parte poi venne a baciarmi: facemmo lingua in bocca al sapore della mia sborra e mentre ci leccavamo mi accarezzava sussurrandomi:” Ti voglio bene cara, ti voglio bene”.
    
    Ero al settimo cielo, stavo festeggiando una situazione splendida come non avrei mai immaginato, ero innamoratissimo e(di sicuro) ricambiato.
    
    Tornai a casa nel tardo pomeriggio quando, appena entrai ,mi squillò il cellulare: era S. che mi chiedeva di raggiungerlo a casa, voleva che rimanessi con lui e di corsa… tornai da Lui. Mi accolse con un abbraccio che non scorderò, mi trascinò in camera da letto, ci sdraiammo alchè mi staccai da lui, gli presi il viso tra le mani e gli dissi:”Amore, non essere così ...
    ... impaziente, sono e sarò tua finchè lo vorrai e sappi che, a letto, potrai farmi e farmi fare tutto quello che ti verrà in mente quindi senza fretta ci ameremo…ogni giorno”.A queste parole ricevetti un bacio, un abbraccio e una promessa: “Farò di tutto per farti godere…godere tanto”.
    
    Da quel giorno diventai la sua “donna a tempo pieno” come desiderava: appena entrato in casa sua un bacio,un abbraccio poi in camera diventavo donna e indossavo minigonna, tacchi a spillo, seno finto e un completino intimo (non ricordo quanti ma ne avevo tanti,tutti bellissimi regalati da Lui). Lui che ci metteva del suo per stimolarmi, per motivarmi ad essere sempre più donna: acquistava completini intimi, in inverno calze a rete, poi fuseaux, scarpe col tacco 12, invitava qualche amico per sfoggiare la sua conquista e gli facevo fare sempre un ottima figura: ero proprio un gran pezzo di gnocco/a. E mi piaceva, mi piaceva tanto sentirmi donna con Lui e i suoi amici ai quali, vestito da cameriera, portavo il caffè o il dolce. E loro mi toccavano, mi accarezzavano e mi facevano i complimenti (tutta gente rispettosa e pulita anche se una volta è arrivato un ospite un po’ su di giri …) ma i patti erano chiari: nessuno poteva toccarmi tanto ..se non richiesto…da me o da Lui.
    
    Una sera , finito di far l’amore, ero così preso da Lui e del fatto di essere diventato la “sua”donna che gli chiesi se mi avesse voluto donna fino in fondo ( per Lui ero disposto a “ricorrere al chirurgo” con tutto quello che ne ...
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