L'Organizzazione ( Capitolo 16 )
Data: 17/08/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: ipsedixit
... modificato, con la nave già in mare aperto in acque internazionali. Avevano il ring gag in bocca ed erano incatenate ai letti in ferro, obbligate nella classica posizione ad X. Ad entrambe Frau Helga aveva fatto applicare due cinture di castità identiche a quelle indossate dalle schiave appena consegnate. Totalmente prive di addestramento, per Amanda e sua madre quel regime risultò durissimo, con la cintura rimossa solo tre volte al giorno, quando venivano autorizzate ad espletare i loro bisogni. Valeria, Frau Helga, i mercenari, Amanda e la madre, furono portati in elicottero dalla nave porta container ad una pista segreta nel Sahara Occidentale. Saliti a bordo del Falcon 900, questo decollò subito alla volta di Singapore. Amanda fu personalmente addestrata da Frau Helga per due mesi, a sue spese. Schiava perfetta, fu donata all'organizzazione ed all’asta successiva, fruttò un incasso di ben seicentocinquantamila dollari. Le “alte sfere” avevano gradito l’iniziativa di Frau Helga, ed in particolar modo com’era riuscita a ricavare denaro anche dalla signora Alvarez, che fu venduta agli ex soci colombiani del marito, quelli che lui aveva tradito. Quegli uomini e le loro donne fecero della signora Alvarez la loro sguattera e schiava sessuale, passandosela l'un l'altro a mesi alterni. Per mantenere il basso profilo necessario, l’organizzazione stabilì che Valeria non fosse proposta ad alcuno dei clienti di quell’asta, e nemmeno a quelle successive. Intanto, da argomento di ...
... discussione nella piccola città di provincia, la sparizione di Valeria era diventata un caso nazionale. A causa del clamore suscitato dai media, esisteva il rischio che qualcuno indagasse a fondo e che potesse trapelare qualcosa circa l’organizzazione. Stabilito che la ragazza non poteva essere più proposta, la soluzione più conveniente per l’organizzazione sarebbe stata quella di farla riapparire, chiudendo così il caso. Benché Valeria non conoscesse alcun dettaglio dell’organizzazione e che sarebbe stata considerata da molti una mitomane se avesse raccontato la sua esperienza, decisero di far trattare Valeria con un protocollo derivato dal famigerato progetto MK-Ultra, provocandole una sorta di amnesia. Si risvegliò in una clinica per il trattamento delle turbe sessuali, dove le spiegarono che si era presentata, circa un mese prima e di propria volontà, per risolvere quella sua tendenza a trasformarsi in una ninfomane assetata di sesso e senza inibizioni, non appena veniva stimolata sessualmente. Consapevole dei rischi che le faceva correre quella sua caratteristica, vivendo la propria sessualità con soggetti inclini a cacciarsi nei guai come Andrea, aveva accettato di sottoporsi a varie sedute di psicoterapia ed alla cura del sonno, risvegliandosi dopo diverse settimane. Le spiegarono che i frammenti di certi strani ricordi facevano parte di sogni che le erano stati indotti dal terapeuta. Quel piercing al clitoride se lo era fatto fare poco prima di presentarsi alla clinica in ...