1. I saggi di cumcontrol - la povertà. la miseria dei ricchioni e la virtù della riconoscenza. matrimoni equestri


    Data: 22/08/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: CUMCONTROL

    ... seduto a gambe strette con i due si prendeva il largo, mi venne in mente di chiedere un "siamo sicuri che?" quelli per tutta risposta mi zittirono con un "sta zitta troia".
    
    Capii tutto che non era il caso di far domande.
    
    Chiedere una goletta? Ma cosa sono queste idee snob di farsi sbattere su una goletta. A Ponza ti schiacciano il culo a morte solo a bordo di una sobria zattera da pesca primordiale, lontano da occhi indiscreti. Si perché Ponza e' piccola, e le tribù che la abitano mormorano. Cosa volete che si dica sull'isola di due omaccioni sposati che si intrattengono oltremodo al cesso in fondo al molo con un distinto forestiere? Allora ci sta meglio una zattera sul largo oltremare dove il mare e' di un blu cobalto.
    
    Andammo a largo dunque, io e i due pescatori i quali non una parola di italiano che fosse un A, un niente di Dante se non un continuo ruttare per me del tutto sconosciuto, che pur qualcosa dicevano. Le facce truci, che ad un certo punto gettarono l'ancora e da subito mi trattarono come un tonno da mettere nella lattina.
    
    Io col mio italiano certo facevo intendere loro che tipo non so, una sbocchinata sarebbe stata utile per scaldar le membra e... no!
    
    Quelli mi ficcarono a crudo.
    
    Ajvoia a dire scusate ch'ho nella borsetta il lubrificante che quelli me la presero e me la buttano ammare e tanti cazzi tuoi.
    
    Mi traforarono in due lo capite?
    
    Già, la fate facile voi ma provate due cazzoni in lotta come bestie nel buco del culo, provate.. ...
    ... Personalmente riuscii a farcela grazie solo alla lunga gavetta. Fui però impotente a sedare quei due maschioni infoiatissimi che mi toccò dire "che malandrini siete" e per tutta risposta ricevetti dù sberloni per poi essere schiacciata a cazzi sul fondo dello scafo!
    
    Due minchie insieme nel Culo. Voi con due minchie nel culo non vi sentite più uomini o froci o quello che volete. A Ponza, con due mazze in culo tu ti senti un polpo preso per le gambette e sbattuto più e più volte contro lo scoglio che tu dici teh guarda, so morta!
    
    Provai un qualche sollievo - scusate il dettaglio sconcio - quando un dei due mi sborrò dentro. Sapete, quando ti scopano a crudo il sapere che uno ti ha sborrato dentro ti da sollievo perché lubrifica nel mentre e l'altro ha modo di sbatterti più comodo. Fa niente sa se stai riversa sul fondo dello scafo con occhi socchiusi a rimirar lische di pesce nei liquami arsi dal sole perché ti sbatacchiano tutta comunque fino a che anche l'altro ti ingravida a dovere.
    
    "Non ci sporcare la barca" fu tutto quel che mo’ dissero quando avemmo finito.
    
    "Ma io devo espellere" dissi loro una volta in piedi con due dita sulla mia fregna sfranta ma non ci fu verso.
    
    Dovetti ribollire di trippa fino a quando non guadagnammo il promontorio.
    
    A calci in culo capii che dovevo salpar via. Questi pescatori di ponza usano cosi, e cosi tenendomi la mano stretta sul naso mi tuffai a pancia e in un niente guadagnai il primo scoglio.
    
    Non feci in tempo a voltarmi del ...
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